Il giorno lunedì 4 dicembre 2017 si è svolta all’ITIS Enrico Fermi di Napoli, al Corso Malta, la giornata della solidarietà, giornata completamente dedicata ad un’attività che ha richiesto la partecipazione di diversi ragazzi e professori dell’intero istituto. Il ricavato della giornata sarà interamente devoluto alle organizzazioni di solidarietà di padre Merola. Tale giornata è stata organizzata a partire da circa un mese prima, e in quesi giorni tantissimi professori della scuola si sono dedicati ad organizzare attività che potessero promuovere la giornata: sono state proposte ed attuate diverse idee: è stato allestito un mercatino nei pressi dell’area dei laboratori della scuola, sui quali banconi di vendita venivano messi a diversi prezzi degli oggetti che noi studenti portavamo da casa, ma che fossero in buone condizioni, tra cui CD di musica e di film, vasi, articoli di bigiotteria, completi da calcetto, libri, palloni, fumetti, numerosissimi pupazzi e tantissime altre cose. L’ingresso era aperto a tutti, anche ai genitori degli alunni che potevano acquistare quello che volevano ed è stata organizzata una lotteria con vincita di ben quattordici premi, che sono stati dati ai quattordici ragazzi che avevano acquistato il biglietto nei precedenti giorni al costo di €1,00: tra i diversi premi vi si è potuto vincere delle cuffie, degli MP3, dei dolci di Rescigno, delle cover del Napoli, delle colazioni già pagate ad un bar di Napoli, dei biglietti per il cinema, ed essendo in periodo natalizio un pandoro. Sono stati preparati dei dolci che sono stati venduti durante lo stesso mercatino. Ma la cosa che però ha richiesto più impegno ed organizzazione è stata la preparazione per l’esibizione che si è tenuta nell’aula magna della scuola: gli alunni si sono preparati giorni prima dei pezzetti di storia della solidarietà da spiegare in pubblico, altri hanno preparato delle domande, altri si sono dedicati all’organizzazione di un video d’interviste, altri ancora si sono impegnati a suonare degli strumenti musicali. Nell’aula magna si sono esibiti alunni che cantavano e alunni che raccontavano dei piccoli pezzi di storia, mentre un professore ha recitato la famosa parte della commedia di Eduardo <de Filippo di “Napoli milionaria” in cui un ragioniere va a portare delle medicine ad una donna che si era enormemente arricchita in seguito al mercato nero che c’è stato durante la guerra, e che nel momento del bisogno non era stata per niente di aiuto al ragioniere. Sono stati anche ospiti due parroci, che hanno raccontato i loro progetti e le loro missioni nel mondo ed un rappresentante della casa di un ex camorrista di Napoli, che si trova a poco dalla scuola e che oggi viene usata come area per svolgere corsi di diverso tipo. Da questa bella giornata sono stati ricavati quasi €800,00 e nei prossimi giorni si svolgerà la pesca degli oggetti che non sono stati venduti, che consiste nel prendere un oggetto a caso in cambio di una piccola somma di denaro a piacere, che verrà aggiunta alla somma già raccolta.