10 e lode per il teatro a scuola

Gli alunni delle terze, con la partecipazione di alcuni alunni delle seconde, stanno frequentando il corso pomeridiano di teatro, diventato ormai una tradizione per il nostro istituto perché tale progetto viene svolto da tanti anni. Quest’annosi sta preparando la messa in scena della commedia “Miseria e Nobiltà”, e i ragazzi stanno cercando di recitare in dialetto napoletano, anche se non è una cosa molto facile. Io partecipo al progetto e all’interno della commedia sono una delle protagoniste, interpretando Luisella, la moglie di Felice Sciosciamocca, il protagonista maschile. Prima dell’assegnazione delle parti, il copione è stato maneggiato, nel senso che sono state cancellate delle scene che non si sarebbero potute rappresentare in uno spazio chiuso e per una scenografia fatta dai ragazzi. Poi c’è stata l’assegnazione delle parti, dopo che ognuno dei partecipanti ha recitato una piccola parte per vedere quale poteva essere alla sua portata all’interno della commedia. Il progetto è ancora in atto e siamo arrivati alla recitazione del secondo atto. Poi ci sarà da provare il terzo atto, a cui seguirà la preparazione delle scenografie e dei costumi. Tale progetto ci aiuta a stare insieme, a lavorare ognuno con un compito specifico; ci aiuta a migliorare l’espressione e la voce del corpo, a vincere la nostra timidezza e a sviluppare la memoria, dato che le parti assegnate ad ognuno sono da imparare a memoria. Inoltre, impariamo ad improvvisare quando non ci ricordiamo qualche espressione e a risolvere così nel migliore dei modi  i problemi che si presentano. Per venerdì 8 giugno è stata fissata la rappresentazione finale, alla quale sono invitati, oltre che il Dirigente Scolastico, tutte le classi dell’istituto, i genitori degli alunni e chiunque vorrà partecipare.
Maria Molinaro, 3B