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Data: dal  09/05/ al 12/05/2018
Classi:  4B inf – 3B inf

Il viaggio di istruzione intrapreso dagli alunni delle classi 3B e 4B informatica ha promosso la scoperta di monumenti artistici di singolare importanza, testimoni delle diverse fasi della storia della scultura, della pittura e dell’architettura italiana.

Tra le diverse attrazioni, regina è certamente la maestosa Mole Antonelliana, che ha suscitato particolare stupore proponendo agli studenti la vista di Torino dall’alto grazie al passaggio fino alla cupola più alta e,
particolarmente significativa, è stata la visita alla magnifica Reggia di Venaria, sfarzosa nei giardini e nelle stanze reali, dove è proposta una commistione di scultura e pittura settecentesca che raggiunge la massima espressione nel grande corridoio tra le stanze reali.

Rimarchevole è anche l’esperienza al Lingotto della 31° edizione del Salone del Libro, paradiso per i lettori e luogo di conferenze e interviste dei principali autori italiani contemporanei.

Inoltre, gradita è stata la visita nel centro città dove, tra le numerose bellezze della città, spiccano Piazza San Carlo, Piazza Vittorio Veneto, Piazza Castello e Piazza Carignano che ospitano chiese, teatri, portici, palazzi reali ed eleganti gallerie. Di gradito interesse è per i giovani il Quadrilatero, quartiere realizzato recentemente dalla riqualificazione architettonica dell’ex zona poco invitante e sicura di Porta Palatina.

Qui è possibile trascorrere una tranquilla serata sorseggiando una buona birra nei numerosi locali, quali pub, pizzerie , ristoranti e bar  sapientemente ristrutturati  per accogliere comitive di giovani  e meno giovani.

Torino si presenta agli occhi del viaggiatore come una bella ed elegante signora, che dopo un intenso lavoro di restyiling, attrae e seduce con la sua reale ma sobria eleganza chiunque le si avvicini.

Infine la visita al Politecnico, l’incontro con i responsabili dell’orientamento, che hanno illustrato l’offerta formativa del prestigioso ateneo, ci hanno permesso di entrare in contatto anzitempo con la realtà degli studi universitari e di capire come sia importante costruire una solida preparazione di base nel periodo di frequenza  della scuola Superiore per poter affrontare sia il mondo dell’Università sia quello del lavoro.

Il viaggio è stato inoltre un’importante opportunità di conoscenza tra di noi e i   docenti accompagnatori, insomma un’occasione di crescita culturale ed umana. Sicuramente questa esperienza rimarrà indelebile nella memoria di noi tutti e contribuirà a costituire il tesoro della mente perché nessun essere umano è ciò che è senza i ricordi del tempo passato: un passato sereno e piacevole da ricordare pone le basi ad un futuro altrettanto sereno e piacevole da vivere.

Kevin Giusti, 4 B INF.