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Una mostra fotografica per ricordare gli “Angeli custodi: l’esempio del coraggio, il valore della memoria”

 

Dal 21 al 26 maggio 2018 il Convitto “G. Filangieri”, storico edificio vibonese, ha ospitato la mostra fotografica dal titolo “Angeli custodi: l’esempio del coraggio, il valore della memoria”, organizzata dalla Questura di Vibo Valentia in partenariato con lo stesso Convitto, il coordinamento regionale delle Consulte degli studenti e l’Ufficio scolastico regionale della Calabria. Una mostra fotografica per ricordare chi ha sacrificato la vita nell’esercizio del proprio dovere in anni tristemente famosi, chi ha servito lo Stato. Il Dirigente scolastico Alberto Capria ha inaugurato la mostra il 21 maggio alla presenza delle autorità civili e militari,  dei rappresentanti degli studenti della Consulta del Convitto Filangieri, che hanno letto una breve e intensa riflessione sulla giornata, dell’I.C. 3° Circolo “De Amicis”, di dirigenti scolastici e sindacali. La manifestazione, dopo il tradizionale taglio del nastro nel chiostro secentesco ad opera di Franca Falduto – responsabile regionale delle Consulte degli Studenti – e di Giovanni Marziano, vicequestore di Vibo Valentia, si è svolta nell’Aula Magna del Convitto e nel corridoio, dove sono state esposte le foto.

Da sinistra: il vicequestore Marziano, la prof.ssa Falduto e il Dirigente Capria

Nella mostra sono stati ricordati “Gli Angeli” con le foto e con i disegni realizzati dagli alunni del Liceo artistico: Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Emanuela Loi, Claudio Traina, Vincenzo Fabio Li Muli, Paolo Borsellino. Nel corso della settimana gli alunni del Convitto “G. Filangieri” hanno partecipato agli incontri tenuti dagli agenti della Polizia di Stato, che hanno proiettato alcuni video sulla stagione delle stragi e  discusso con i ragazzi di legalità, per non dimenticare quanto accaduto in quella tragedia.

Francesco Marmorato