Oggi, 14 giugno 2018, hanno finalmente inizio i mondiali di calcio in Russia ma, come ormai sappiamo benissimo, l’Italia non ci farà compagnia durante queste giornate estive.
Che lo vogliate ammettere oppure no, il calcio è sempre stato lo sport che è riuscito ad unire la nostra nazione e quest’anno, senza gli azzurri in Russia, ci mancheranno le serate tutti insieme, davanti alla televisione, anche chi di solito non ne vuole sapere niente, dalla nonna all’amico che ancora non capisce come funziona il fuorigioco. Ci mancheranno i pomeriggi passati a parlare di tattiche calcistiche con gli amici o dei pettegolezzi riguardanti i calciatori con le amiche. Ci mancheranno anche le polemiche, le rabbie, gli orari assurdi delle partite a causa del fuso orario. Ci mancherà sentire l’inno di Mameli, i cori. Ci mancheranno le ansie, le gioie, le urla, le lacrime e le risate. Perché in fondo, anche se per alcuni versi è stato meglio così, tutti noi italiani passeremo quest’estate con almeno un po’ di amaro in bocca.
Anna Di Bartolo
