La musica è di tutti

Di Klaudia Cani

La madre non poteva permettersi lo strumento per il figlio così il commerciante decide di regalare la  tromba alla famiglia.

Circa 10 anni fa, Jacques Ruffin, oggi ventunenne, ha ricevuto per regalo nel 2009 una tromba da parte della madre per aiutarlo ad intraprendere una carriera nel mondo della musica:

La donna però non aveva comprato lo strumento, ma lo aveva noleggiato presso l’Allegro Music Centre gestito da James W. Jones, un negozio di strumenti musicali particolare, infatti il proprietario calibrava le spese di noleggi in base alle condizioni economiche del cliente.

Nonostante ciò la madre non era più riuscita a sostenere le spese mensili ed era stata costretta a restituire lo strumento.

Il commerciante allora, tramite una lettera, aveva regalato lo strumento alla famiglia per evitare che la semplice condizione economica potesse rovinare il futuro di un musicista.

L’ unica condizione che il sig. Jones aveva posto era la restituzione dello strumento in caso il ragazzo avesse perso interesse nella musica, perché lo strumento poteva essere d’ aiuto ad altri.

L’ interesse non è mai sparito e il giovane Jacques Ruffin si è commosso a sentire la vera storia del suo strumento dopo aver ritrovato quella lettera, dieci anni dopo.

 

La storia è divenuta virale e ha persino fatto muovere alcune persone che hanno organizzato una raccolta fondi.

Il proprietario venutone a conoscenza ha dichiarato di non necessitare di tali soldi, ma gli avrebbe fatto piacere se ognuno avesse comprato uno strumento e lo avesse donato ad una scuola, perché, come aveva scritto nella lettera, “ i tempi duri non durano per sempre, ma le persone forti sì “.

Secondo il commerciante dunque la condizione economica non dovrebbe essere di ostacolo a chi vuole far musica e per questo si è sempre impegnato al fine di abbattere queste barriere.