Ciò che non è pace
Questo è un limite da non superare,
è già successo una volta,
non deve riaccadere!
Nei campi di concentramento
la vita prosegue fra lavoro e dolore,
ma ancora per poco.
Tante persone hanno sofferto ingiustamente.
Nessuno è superiore agli altri.
La gente non ha capito,
che la pace è libertà,
l’odio è ciò che ci rende oscuri.
Perché fare tutto questo?
Per far soffrire?
E’ un dolore inutile,
proviamo a pensare.
Valeria Salvetti
classe IV D