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THE BOLD COLUMN: La rubrica ispirata alla serie tv “The Bold Type”

The Bold Type” torna questa settimana con alcune inaspettate e coraggiose svolte, tra Jane che deve affrontare il suo licenziamento e Sutton, alla quale viene affidato un importante incarico.

CORRERE RISCHI: “Maggiore il rischio, migliore il risultato”.

Oliver, a capo del dipartimento di moda, affida a Sutton la direzione di un servizio fotografico. La nostra ragazza non può certo deluderlo e, infondo, il compito non sembra troppo difficile: le sono state lasciate tutte le indicazioni, deve solo trovare un fotografo e supervisionare i lavori. Kat, però, propone la sua ragazza, Adena, per il lavoro e Sutton non sembra molto propensa ad affidarglielo. Adena è un’eccellente fotografa, ma solitamente si occupa di un tipo di fotografia molto diverso, non certo che riguarda i gioielli. Dopo una chiacchierata con Jacqueline, capo redattrice di Scarlet, Sutton decide, però, di correre il rischio, dando ad Adena il lavoro. Inizialmente ci sono delle divergenze tra le due, ma alla fine riescono a darci una fantastica lezione di vita: nonostante le differenze, si possono trovare dei tratti comuni e lavorare insieme.

BODY POSITIVITY: impariamo ad accettare le nostre imperfezioni.

Proprio grazie alla piega inaspettata che prende il servizio fotografico, le nostre tra amiche sono pronte a mettersi a nudo, letteralmente, per ricordarci che nessuno è perfetto. È inutile ripeterlo, ma dobbiamo imparare ad accettarci e ad amarci così come siamo, con tutte le nostre imperfezioni. Sutton pensa che per le foto dei gioielli servirebbero delle donne vere, non delle modelle, così lei, Kate e Jane decidono di fare foto con i gioielli sulla loro pelle, al naturale. Così come la nostra forma fisica, anche la nostra pelle va accettata, con tutte le sue imperfezioni: nei, brufoli, punti neri, cicatrici e smagliature. Questi segni che portiamo su di essa ci rendono unici e ci ricardano la nostra storia.

LAVORO: è importante fare ciò che amiamo e far parte di un gruppo.

Jane, intanto, dopo essere stata licenziata dalla rivista “Incite”, cerca di rimettersi in carreggiata, scrivendo un articolo sulla sanità. A questo proposito intervista Ben, un medico che gestisce anche un ambulatorio gratuito; lui le ricorderà che la cosa importante del lavoro non è solo lo stipendio. Se guadagniamo molto, ma non ci piace il nostro lavoro, qual è il punto? Amare il proprio lavoro, far parte di un team, di una squadra, questa dovrebbe essere la cosa più importante.

VITA: dobbiamo affrontare i nostri fallimenti.

Alla fine dell’episodio Jane decide di provare a riavere il suo vecchio lavoro a Scarlet. Jacqueline, però, le ricorda che nella vita bisogna affrontare anche i fallimenti. Tornare a Scarlet in questo momento e soprattutto non per il giusto motivo, non sarebbe una mossa giusta per Jane. Il magazine è per lei un posto, una casa sicura, con le sue amiche, la sua famiglia, ma a volte bisogna affrontare da soli le proprie sconfitte, i momenti bui. Anche da essi possiamo imparare molto, soprattutto su noi stessi.

Quindi quello che aspetta Jane è un percorso difficile, ma con la sua audacia riuscirà a superare questa crisi e a tornare in carreggiata! Se volete approfondire tutti questi argomenti e le storie di Jane, Sutton e Kat, guardate “The Bold Type”!

THE BOLD COLUMN sui primi due episodi della seconda stagione

Anna Di Bartolo