La nostra classe, l’anno scorso ha partecipato al concorso’ Giornalisti in erba’.
Quest’anno ci hanno premiato dandoci un tablet, per aver scritto durante l’anno tanti temi, e invitandoci alla premiazione a Roma il giorno 24 novembre nel palazzo dell’Istituto Galileo Galilei. A Roma potevano andare solo sette bambini: quattro della nostra classe e uno di ogni quarta. Visto che tanti bambini della nostra classe volevano andare a Roma, è stato fatto un sorteggio. La prima ad essere estratta sono tata io, poi Matilde, Elisa ed Infine Ginevra.
Siamo partite giovedì mattina e abbiamo preso due treni. Il primo treno ci ha portate fino a Mestre e il secondo da Mestre a Roma. Il viaggio è stato lungo e pesante. Durante il viaggio in treno abbiamo parlato, mangiato e giocato. Dopo sette ore, finalmente siamo arrivate nella meravigliosa città di Roma. Era tardo pomeriggio ed eravamo affamate e stanche.
Prima di andare a cena siamo andate in hotel per posare i bagagli. L’Hotel era bello con all’esterno delle luci natalizie dorate e due piccoli cespugli finti ai lati della porta d’ingresso. Davanti alla reception c’era un albero di Natale, a parer mio, troppo decorato.
Era ora di cena e siamo andate a mangiare in una trattoria dietro al Colosseo.
Durante il cammino per la trattoria abbiamo visto il meraviglioso Colosseo illuminato.
Arrivate in trattoria abbiamo ordinato il cibo. Noi bambine eravamo affamate. Io ho mangiato metà pizza gigante e metà dolce con Elisa. Dopo siamo tornate in hotel molto stanche.
Era oramai quasi notte e ci siamo messe a letto. Noi non riuscivamo a dormire, quindi ci siamo messe a fare giochi sciocchi.
Dopo un po’ Ginevra si lamentava del dente che le stava cadendo e l’ha staccato. All’una di notte ci siamo addormentate tutte. Di mattina, la maestra ci ha svegliato presto. Cia siamo lavate e vestite per andare a far colazione. A colazione davano tantissime cose buone. Finita la colazione siamo andate all’ Istituto G. Galilei per la premiazione. La premiazione è stata molto commovente, perché ci hanno chiamato sul palco. Dopo la pre4miazione abbiamo mangiato lì perché c’era un buffet.
Il treno per Trieste arrivava due ore dopo, quindi ci siamo fatte un giretto per Roma e abbiamo visto Piazza di Spagna, poi siamo andate a vedere Via Condotti e la grande fontana di trevi. Siamo andate in hotel per prendere i bagagli e dopo in stazione. E’ stata un’esperienza molto particolare e commovente.
Sofia D. VC
