Il mondo giapponese si è ormai preso la scena tra le tendenze di molti giovani italiani,col suo cibo e con le sue storie ma soprattutto con il mondo dei fumetti che, però, essendo orientali,vengono chiamati “manga”, mentre le relative serie TV si chiamano “anime”. I manga più famosi in Italia e nel mondo son “Dragon Ball”, “One-Punch-Man”, “One Pice” e “Naruto”. Ma il manga di cui parlerò è Assassination Classroom, un manga scritto e disegnato da Yusei Matsui, mangaka (cioè scrittore e disegnatore di fumetti) non ancora a livelli di Akira Toryama o Eiichiro Oda, che però si e messa in gioco in maniera molto efficace.
La scuola media Kunugigaoka è molto famosa per sfornare talenti in ogni campo scolastico con un sistema di istruzione molto efficace, solo che nella montagna che sbuca dal bosco dietro la sede principale è situata una seconda sede che contiene la sezione E della scuola. I ragazzi della E sono gli studenti che non sono riusciti a tenere una media sufficientemente alta per il livello della scuola oppure non hanno tenuto un comportamento adeguato; in più per il direttore e per gli insegnanti della sede principale è un diritto che gli alunni che sono nelle altre sezioni prendano in giro quelli che sono finiti nella E.
La situazione cambia quando ai ragazzi della E viene affidato un compito di importanza internazionale: uccidere il loro nuovo professore responsabile di classe, chiamato dai ragazzi Koro-Sensei (in giapponese significa “ professore impossibile da uccidere”). Koro-Sensei, oltre a essere ritenuto responsabile dell’esplosione del 75% della Luna, è dotato di poteri inimmaginabili come volare a velocità Mach 20 (la velocità del suono è Mach 3) oppure essere resistente ai normali proiettili, difatti i ragazzi sono stati dotati dal governo giapponese di coltelli e fucili che sparano proiettili BB. Il tempo per uccidere il professore scade il 14 marzo , il giorno della consegna dei diplomi. Il prof sembra un alieno in tutte le forme ed inoltre cambia colore della pelle a seconda dell’umore (giallo tranquillo, nero arrabbiato e così via), solo che c’è qualche aspetto che lo rende quasi umano, come per esempio eccitarsi alla vista di riviste sconce (non mostrate nel manga), tra un compito di matematica e un assassinio il tempo vola e marzo è sempre più vicino… riuscirà la classe assassina a raggiungere il proprio obiettivo?
Leonardo Fattori – Classe 3D