Questo libro ha come protagonista Leo, un ragazzo di prima liceo che frequenta una scuola che non sopporta, ovvero il classico. Se non fosse per il torneo di calcio scolastico, la scuola sarebbe davvero un incubo per lui. Per fortuna al fianco di Leo troviamo diversi amici, come Niko, il suo migliore amico con cui passa gran parte delle giornate, oppure Silvia, il suo punto di riferimento quando deve chiedere aiuto per qualcosa.
Leo associa ogni cosa ad un colore, e odia il bianco, perché è come il silenzio, e non ha un qualcosa di specifico. Tra tutto questo, Leo ricorda quasi in ogni pagina il suo amore per Beatrice, una ragazza di un anno più grande di lui di cui è perdutamente innamorato. Lui però pensa sempre a parlarle e vorrebbe farlo, ma alla fine ci pensa e basta. L’unica che sa del suo amore per Beatrice è Silvia, che cerca di aiutarlo come può. La sua potente cotta inizia a causare problemi, anche se finalmente Leo si mette in contatto con Beatrice. Purtroppo però, quando tutto sembra andare di nuovo per il meglio, il bianco colpisce, sconvolgendo Leo.
Questo libro mi ha tenuto incollato alle pagine per i pochi giorni che mi sono serviti per finirlo, e il continuo ripetersi dei colpi di scena ha solo contribuito a farmi arrivare prima all’ultima pagina. È scritto estremamente bene, sembra davvero di essere dentro la testa di un adolescente.
Edoardo Lolli – Classe 3D
29 Giugno 2018