Fortnite: la rivoluzione dei Battle Royale

Fortnite è un gioco sviluppato da Epic Games, casa di sviluppo di altri titoli quali Jazz Jackrabbit e il suo maggior successo, Gears of War. La tipologia del gioco è quella dei Battle Royale, che hanno due caratteristiche: 100 giocatori on-line in una grande mappa e un solo vincitore!
Il gioco presenta inoltre una seconda modalità chiamata “Salva il mondo” che però è a pagamento rispetto alla modalità di gioco classica che è free-to-play. La battaglia inizia con una fase preparatoria dove si aspetta che tutti i giocatori necessari siano connessi alla partita; dopo questo piccolo intermezzo tutti i giocatori vengono caricati su un bus della battaglia che sorvola la mappa e dai quali i giocatori si devono lanciare per raggiungere una zona. Per atterrare ognuno dei giocatori ha o un piccolo ombrello per l’atterraggio o un paracadute. Completato l’atterraggio, ogni giocatore deve fare di tutto pur di trovare delle armi (dato che all’inizio ogni partecipante ha in dotazione un piccone con cui si possono raccogliere dei materiali come legno, mattoni e ferro) dai vari oggetti e piante dispersi nella mappa. Ovviamente non si può rimanere per tutta la partita in una casa a meno che non ci si trovi nella safe-zone. Infatti, man mano che si avanza con il tempo di gioco, un’area sempre più grande della mappa viene colpita da una tempesta che infligge ingenti danni al giocatore che si trova da quelle parti dello scenario.
Le armi che un giocatore può usare hanno colori diversi a seconda della rarità (bianco: comune, verde: non comune, azzurro: raro, viola: epico ed infine il giallo, che indica le armi leggendarie). I giocatori hanno una barra di vita che quando scende a zero comporta la morte del personaggio nel gioco. Game over, insomma… Ma si può sempre ricominciare, trattandosi di un gioco davvero contagioso.
Niccolò De Luca & Leonardo Fattori – Classi 3C e 3D