Il fascino discreto… dell’ibernazione

Ibernazione… come non esserne affascinati? Sì, insomma, a parte il congelamento e tutto il resto, è probabilmente la cosa più vicina alla fantascienza che l’essere umano sia mai riuscito a raggiungere, il sogno di moltissime persone… o l’incubo. Se adesso chiudo gli occhi e penso ad un corpo congelato per cinquecento lunghi anni in attesa di svegliarsi in un mondo che non è più il suo, da solo, mi vengono… be’, i brividi. Se mi farei ibernare? Non lo so, non credo. Da una parte c’è la “questione futuro”: vedere come sarà il mondo tra cinquanta o cento anni, macchine volanti e cose del genere, non so se sarei capace di resistere allo shock. Dall’altra… non riesco a immaginare di vivere in un mondo diverso dal mio, per quanti difetti possa avere, è sbagliato, ecco tutto… E se fosse un mio amico, o un mio famigliare a ibernarsi? Come potrei dormire tranquilla sapendo che mio fratello è chiuso in un freezer? No, penso proprio che non potrei.
Stella Alemanno – Classe 2D