Oh, aereo che sei lassù,
sembri piccolo da quaggiù,
voli con le tue ali di metallo
e guardi la Terra che è uno sballo.
Vedo paesaggi colorati
e mari argentati.
Mi sale l’euforia
nel viaggiare in tua compagnia.
Con le tue ali argentate
attraversi nuvole e venti su cime gelate.
Ti accarezzano i raggi del sole,
tra le aquile che sfrecciano tra le gole.
Con l’atterraggio il viaggio è finito,
il mio sogno nel nulla è svanito:
sulla Terra mi aspetta la dura realtà
che consiste nella monotona quotidianità.
N.P. – Classe 3D