L’Attacco dei Giganti, prima stagione

Il mondo giapponese è ormai sbarcato in Italia da circa trent’anni ma sembra essere tornato di moda anche adesso dove negozi di fumetti giapponesi continuano ad aprire continuando ad attirare sempre più ragazzi dentro questo bellissimo universo.
Oltre ai fumetti esistono anche adattamenti della trama di essi in versione quasi “cinematografica” che vengono chiamate Anime, ma parliamo ora di una serie televisiva:  “Shingeki no kyojin” (in Italiano “L’Attacco dei Giganti”) è ambientato in un medioevo distopico dove la razza umana è stata quasi completamente sterminata da un nemico “naturale” del genere umano apparso cento anni prima dell’inizio dell’anime; da allora le poche persone rimaste si sono unite costruendo tre cinte di mura alte circa 50 m chiamate Maria, Sina e Rose, che evitano ai giganti di penetrare ed uccidere per sempre l’umanità .
I protagonisti della storia sono Eren Jager e Mikasa Abermann, sua sorella adottiva. I ragazzi hanno circa nove anni quando vedono rientrare un gruppo di soldati dell’Armata ricognitiva (una delle tre che compongono l’esercito della razza umana) che ritornano da una spedizione dal mondo esterno: l’incontro affascina Eren e l’amico Armin che sognano, un giorno, di poter visitare le terre che i giganti e le mura hanno impedito di vedere loro fino ad ora. Una volta tornato a casa, Eren viene a scoprire che il padre ha tenuto nascosto a lui ed a Mikasa la cantina segreta che ha intenzione di fargli vedere una volta tornato da un suo “viaggio” di lavoro; così Grisha (il padre di Eren) affida al figlio la chiave del sottoscala che porta alla cantina. Dopo poco Eren nota una gran folla che si avvicina alle mura e che stenta a credere a ciò che vede!La testa di un gigante che sbuca dalle mura e ciò che successe negli istanti dopo rimarrà impresso nella testa dei nostri protagonisti per sempre…
La serie televisiva è stata diretta da Testuro Araki ed ha riscosso molto successo. Il mio giudizio è fortemente positivo e consiglio molto sia la visione che la lettura, anche se il manga, nella versione Italiana, non è completo così come la versione Anime di cui è in corso la produzione in tutto il mondo. Il mangaka (colui che ha scritto e/o illustrato l’opera) è Hajime Isayama. Uno dei difetti dell’opera letteraria sono i disegni, che non sono il massimo dell’accuratezza rispetto ad altre opere come Dragon Ball, One Piece o Naruto, ma comunque sono efficaci. Ne consiglio quindi la lettura e la visione, assolutamente da provare!
Leonardo Fattori – Classe 3D