RECENSIONE : IL MAGO DEI NUMERI

Hans Magnus Enzensberger (Kaufbeuren, 11 novembre 1929) è uno scrittore, poeta, traduttore ed editore tedesco.
Roberto è il protagonista del romanzo “Il Mago dei numeri”, uno dei tanti ragazzi per i quali la matematica è un incubo incomprensibile, una noia mortale. Una notte gli appare in sogno un curioso ometto rosso che gli propone giochi di prestigio con i numeri. Per undici notti Roberto si addentra sempre di più nei suoi sogni e capisce sempre meglio le leggi e i meccanismi che governano la matematica. Scoprirà infatti che questa materia non è affatto noiosa, ma piuttosto un’avventura entusiasmante dove si incontrano personaggi incredibili come Pitagora e Archimede. Per Enzensberger la matematica è un mondo immaginario che riserva continue sorprese, il ragazzino svogliato che odiava la matematica si appassiona ai trucchetti del mago e finalmente si innamora di questa materia che fino ad allora non era riuscito ad apprezzare.
Io ho deciso di leggere questo libro perché, al contrario del protagonista, amo la matematica. Ho trovato questo testo interessante ma anche difficile in alcuni punti. Mi è piaciuto anche il modo con il quale è stato scritto e i disegni artistici e colorati con i quali è stato illustrato. Scritto in questo modo il libro sembra quasi una favola ma credo che sia interessante anche per gli adulti e per questo lo consiglio a tutti.
Il fatto che il protagonista impari la matematica attraverso i sogni mi sembra una metafora davvero interessante, sarebbe bello impararla anche in classe in modo divertente e leggero come quello proposto dal Mago dei numeri.

Jacopo Ferrara 3H