NONNI E NIPOTI: UN’ALLEANZA CHE SI MANTIENE E SI VALORIZZA NEL TEMPO

 

I  nonni sono coloro che vengono da lontano e vanno per primi ad indagare oltre la vita; sono i vecchi da rispettare per essere rispettati da vecchi ed i bambini sono il presente che vedrà  il futuro.

(Maria Rita Parsi)

…la parte migliore della vita di un uomo, sono i suoi piccoli, innumerevoli, ignoti atti di gentilezza e di amore” (W.Wordsworth)

Sono le azioni spontanee e genuine piene d’amore e affetto, prive di interesse a nobilitare l’uomo e a mettere in luce la parte migliore di se stesso.

 

All’ interno del progetto d’Istituto “Colori…amo il mondo” e in attinenza al progetto di plesso dal titolo

“PENSIAMO A COLORI….”, noi alunni della classe IV A della scuola primaria del plesso Cappuccini, abbiamo riflettuto sul valore e sul ruolo  dei  nonni, testimoni chiave della nostra educazione.

Nonni e Nonne, veri e propri angeli custodi dei nipoti.

Quello tra nonni e nipoti è un rapporto incantato fatto di purezza, spontaneità, trasporto. La giornata del 2 Ottobre a loro dedicata è il riconoscimento ufficiale del loro lavoro sociale, ma soprattutto educativo, culturale e personale nei confronti dei nipoti.

La festa dei nonni diventa istituzionale con la legge n°1501 del 31 luglio 2006. Il fiore ufficiale della festa è il “non ti scordar di me”.

La festa è un’occasione per dire  GRAZIE a chi ha dedicato tanto tempo ai propri nipoti seguendone i passi come veri angeli custodi.

Oggi però, l’anziano rischia di essere dimenticato; il nucleo familiare è ristretto, le case piccole e, i ritmi di vita condizionati dal lavoro fuori di casa dei vari componenti della famiglia, sono pieni ed intensi.

Dalle nostre riflessioni abbiamo compreso che i nostri nonni per mantenersi attivi hanno bisogno di stare con gli altri, la solitudine non  consente loro di comunicare emozioni e paure  con il rischio di intristirsi. Per gli anziani infatti, il pericolo più grave è quello della solitudine e di sentirsi inutili. Per evitare che si sentano dimenticati è necessario visitarli spesso e ascoltarli quando parlano del loro passato.

Dei parenti più vicini, i nonni sono quelli che noi bambini preferiamo di più. Forse perché sanno essere un po’ bambini anche loro, forse perché   ci vogliono un bene incondizionato, un bene grande, più grande di quello che si prova per un figlio, sta di fatto che chi possiede un nonno o una nonna può ritenersi un bambino fortunato.

Ci perdonano tutto, conoscono bene la vita e ci danno i giusti suggerimenti per affrontarla. I genitori, quando noi facciamo capricci o sbagliamo, si alterano e ci danno delle punizioni, perché sono relativamente giovani e hanno troppe responsabilità.

I nonni hanno più tempo, hanno superato gran parte delle responsabilità della loro vita e si rivolgono ai nipoti con tenerezza perché vedono in loro la giovinezza perduta. Cercano allora di proteggerli con la delicatezza che ci vuole per chi si affaccia alla vita.

Un nonno sa dare tanto amore, ma cerca anche lui tanto amore che spesso trova nell ’innocenza di un bambino.

Per queste ragioni i nonni rappresentano un bene prezioso e un dono per chi ha la fortuna di averli ancora in vita.

Il loro abbraccio e il loro amore completano il senso di una vera famiglia. 

Dalla redazione dell’I.C. “G. Garibaldi – Giovanni Paolo II” di Salemi (TP)

Classe  IV A  Scuola Primaria –  Plesso Cappuccini