Queste le parole del sindaco: ”Nuovo viadotto previsto per dicembre 2019”.
Ieri, 14 ottobre, a due mesi dalla caduta del ponte Morandi a Genova c’è stata una commemorazione alla quale ha partecipato il sindaco Bucci.
I parenti delle 43 vittime si sono riuniti attorno al fiume ed ognuno ha scandito col gong di una campana tibetana il nome del proprio caro. Poi, alle h11.36 (ora del crollo del ponte), insieme al sindaco, hanno lanciato nel Polcevera 43 rose rosse con i nomi dei caduti.
Dopo questo momento toccante, il sindaco ha detto che gli sfollati, uno per volta, stanno rientrando nelle proprie case per recuperare alcune delle loro cose abbandonate il giorno della tragedia. Poi ha parlato dei lavori che verranno fatti e ha detto che le case saranno demolite insieme al resto del ponte e che, se tutto andrà secondo i piani, un nuovo viadotto sarà pronto per dicembre 2019.
Il ponte, il cui crollo ha ovviamente causato grandissimi problemi economici e di trasporto per tutta l’Europa, è un’importante via di comunicazione che dovrà essere quanto prima ricostruito.
Jacopo Lagostena ed Emanuele Fini
(CL3C- A.Noli)
