Bullismo e cyberbullismo, la storia di Luisa

Oggi, il bullismo e il cyberbullismo sono fenomeni sociali molto diffusi, soprattutto nelle scuole e nei luoghi maggiormente frequentati dalle giovani generazioni. Essi sono forme di violenza contro una vittima scelta dal bullo e dal suo gruppo. Ci sono vari tipi di bullismo: il bullismo verbale, quando il bullo insulta la vittima di presenza e anche sul web, e il bullismo fisico, quando il  bullo picchia la sua vittima. Il racconto che vi stiamo proponendo, spiegherà l’argomento.

Luisa è una ragazza molto timida e riservata. Ha solo un’amica, si chiama Martina ed è una sua compagna di classe. Un giorno, Luisa decide di confidarsi con Martina, raccontandole i suoi sogni, le sue speranze e i suoi piccoli segreti. La mattina seguente, a scuola, Martina racconta le confidenze dell’amica al resto della classe che, a sua volta, ne parla con altri ragazzi della scuola. Luisa viene derisa e ridicolizzata, c’è chi la insulta pesantemente e chi la spinge e la strattonata. Dalla violenza a scuola si passa agli insulti sui social.

Passano i mesi, la ragazza si isola sempre di più. A casa è sempre più silenziosa e non vuole più andare a scuola. I genitori, preoccupati, ne parlano con Luisa che, in lacrime, racconta tutto alla sua famiglia. I genitori vanno a scuola e parlano dell’accaduto con i docenti e con la preside che prende provvedimenti con i colpevoli. I bulli vengono sospesi e Luisa ritorna a scuola. I ragazzi che l’avevano bullizzata, dopo la punizione, iniziano a capire di avere sbagliato con Luisa e, sentendosi in colpa per il loro comportamento, si scusano con lei. La ragazza perdona i suoi compagni.

Sofia Fichera, Giada Giaquinto, Eleonora Romeo,  II B