L’ADOLESCENZA NON E’ UNA PASSEGGIATA

Ogni adolescente è diverso, come lo sono i suoi problemi. L’adolescenza è un periodo molto delicato, ma soprattutto problematico. Molti pensano che sia un momento per capire cosa si voglia veramente da se stessi e dalla propria vita, ma l’adolescenza è ben altro. Non vogliamo dire che non ci siano lati positivi in questo periodo, perché ce ne sono abbastanza, ma quelli negativi li percepiamo maggiormente.
Amicizie, scuola, famiglia e amori condizionano la nostra vita e le nostre scelte; ci aiutano e nello stesso tempo ci distruggono, ma soprattutto evidenziano i nostri sbalzi d’umore e la nostra incoerenza patologica. Ad esempio, l’amicizia che è sempre stata facile da gestire diventa complicata e difficile da capire e vivere. Opinioni, persone, caratteri, sentimenti diversi… tutto si complica. Ognuno vuole avere ragione, vuole ottenere quello che ha sempre voluto senza avere amici fra i piedi che, invece di aiutarci, ci giudicano. Prima tutti si facevano condizionare da tutti e nessuno aveva un proprio pensiero, ora ognuno di noi vuole essere indipendente e non una fotocopia. Nonostante ciò, tutti hanno bisogno di un amico vero, come supporto morale, perché l’amicizia è quell’ingrediente che riesce a sostenerci in questo delicato momento. La scuola che tutti odiamo è il luogo dove incontriamo le persone più importanti per noi. Pensiamo che la scuola sia una delle cose più stressanti, ma nonostante tutto è quello che ci serve per crescere (ma non c’interessa granché).
La famiglia è la cosa più opprimente, i nostri non ci capiscono, non fanno altro che sottolineare ogni difetto e ogni errore e vogliono sempre decidere loro, pensano che non siamo abbastanza maturi per decidere da soli. Ogni volta dobbiamo chiedere il permesso, il loro parere, mentre loro non capiscono che se siamo adolescenti ci riteniamo un po’ più grandi e vogliamo la nostra indipendenza senza il consenso di altri.
Per ultimo, ma non per importanza, l’amore, quello che coinvolge di più noi adolescenti, soprattutto noi ragazze. A quest’età non sappiamo bene cosa significhi l’amore, ci capita di innamorarci della prima persona che passa davanti, sogniamo un amore come quello dei film, ma in fondo sappiamo che è impossibile. Alla nostra età importa solo l’aspetto, ma per noi ragazze, o almeno per la maggior parte di noi, sono fondamentali il carattere, la personalità, la profondità delle persone. L’amore è complicato. Ogni tanto capita di pensare a quale sia la realtà e a quali siano le nostre aspettative e cercare di capire cosa sia peggio. Film mentali su film mentali, sogni su sogni invadono la nostra mente facendoci solo stare male. L’amore è dolore e solo noi sappiamo come uscirne. Nonostante ciò, innamorarsi è favoloso, capire che la propria felicità dipende da quella persona è unico, fino a quando i nostri film mentali non vengono distrutti e si cala in uno stato di depressione che solo gli adolescenti possono capire. Tutto ciò è strano, ma non si può dire che sia orribile, perché in ogni angolo buio c’è un raggio di sole e ognuno di noi, alla fine, riesce a trovarlo e ad uscire da questa fase della vita.

Carola Perna e Ornella Monfreda 3L