“Daniele Luchetti: regista si nasce.. e si diventa”

di Anna Cascioli 4d

Daniele Luchetti, regista e sceneggiatore, racconta la sua storia su come, nonostante le idee che ti frullano in testa e la passione che hai dentro di te, realizzare qualcosa di tuo sarà facile, ovviamente a piccoli passi e con tanta forza di volontà.
Fin da quando è stato docente, Luchetti ha avuto un rapporto amichevole con i ragazzi, aiutandoli a realizzare qualcosa di loro usando la fantasia e i loro gusti a livello cinematografico.
Luchetti svela anche i ricordi, brutti e belli, delle sue avventure sul set, e ci scappa anche qualche risata sulle sue disavventure.
Ma le sue opinioni sul mondo del cinema contemporaneo non sono da meno. Secondo il regista, il cinema di adesso sta cambiando, la gente è meno interessata a vedere un film di un’ora (ma aspettare il colpo di scena della 2 stagione della sua serie preferita si fa eccome!). Ha poi aggiunto la sua opinione sul cinema digitale che sta letteralmente cambiando il cinema analogico, e su come quei piccoli errori del digitale confondono un po’ le idee degli spettatori. Ma a Luchetti queste cose importano poco. Per lui una cosa è sicura: se hai la passione del cinema nel sangue è impossibile placarla, perché è una cosa che hai dentro di te e nessuno te la può togliere.
E Luchetti ha lasciato un consiglio che a tutti gli appassionati di cinema: se hai un progetto, un’idea in testa, rimboccati le mani e vai, non aspettare, fallo subito perché un giorno chi lo sa… anche tu lascerai un segno indelebile come ha fatto lui.
E se il tuo grande sogno è essere un regista o uno sceneggiatore… avere lui come esempio è la scelta giusta.