di Riccardo Mariani, 3D
Un nuovo giorno a Videocittà equivale a più di una masterclass. In una di queste abbiamo di incontrato i produttori della serie di successo a livello globale “Gomorra”: Riccardo Tozzi (Cattleya) e Nils Hartmann (Sky).
L’input a trarre una serie tv dal film di Matteo Garrone è venuto proprio da Roberto Saviano, autore del libro da cui tutto è iniziato. Tozzi ha voluto dare a questa serie, che deve molto a Romanzo Criminale, qualcosa di nuovo, giocando con lo spettatore attraverso uno stile narrativo diverso.
Complice di ciò è stato quello che da principio sembrava un grande problema, ossia l’uso di un dialetto molto complesso da capire e che invece si è rivelato proprio uno dei cavalli di battaglia della serie.
Hartmann ha aggiunto che ciò che ha portato Gomorra ad avere un successo a livello globale è l’autenticità della serie e soprattutto l’enorme coraggio avuto per la realizzazione di un’opera simile. E Tozzi ne rende prova raccontando come le esplosioni presenti in Gomorra siano state realizzate con del vero tritolo, tanto che un “ciakkista” ha quasi rischiato la vita in una di queste esplosioni.
La masterclass si è conclusa con la proiezione di alcune clip della serie, che sicuramente avranno aumentato nel pubblico presente l’attesa della terza stagione.
Citando proprio Gomorra: “Si ce sta na cosa ca nun me voglio scurda’, è proprio chesta!”.