Talent show,tra vere opportunità e interessi economici

La musica è il mezzo ideale per stimolare emozioni. E’ alla portata di tutti e rappresenta un’esperienza importante, perché attraverso essa l’individuo entra in contatto con la parte più intima ed emotiva del proprio io. La musica oggi può anche dare conforto, rappresenta un valido aiuto, poiché viene utilizzata per distrarsi dalla monotonia quotidiana, per divertirsi in compagnia, per fuggire dalla società ma anche per rilassarsi in solitudine. È un’idea di intrattenimento che trova diffusione attraverso canali mediatici.

Negli ultimi anni, la tv è stata “invasa” da nuovi programmi che hanno avuto un grande successo a livello mediatico: i Talent Shows, spettacoli in cui artisti non professionisti si esibiscono per mostrare il proprio talento. Sono format provenienti dal Regno Unito e dagli USA, sempre strutturati in competizioni e dal 2000 si sono affermati anche in Italia.

Questo tipo di esperienza rappresenta oggi, forse, il mezzo più naturale per mettere in luce personaggi che altrimenti avrebbero scarse possibilità di raggiungere la notorietà e una facilitazione rispetto agli anni precedenti, quando l’unico modo per “sfondare” era avere la fortuna di essere notati da qualche grande nome del settore a cui seguiva, comunque, una lunga gavetta.

Grazie a questi programmi,dopo qualche audizione, si può avere la possibilità di esibirsi davanti a un pubblico di milioni di persone e ottenere una certa visibilità.

Tuttavia, è necessario interrogarsi se questi programmi siano effettivamente in grado di costruire carriere durature o semplici meteore, sfruttate per l’arco di tempo del programma e destinate a svanire nel momento in cui le telecamere si spengono.

A supporto della prima tesi, si possono citare artisti come Alessandra Amoroso, vincitrice dell’ottava edizione di Amici di Maria de Filippi, che si accinge a compiere 10 anni di carriera; Marco Mengoni che, a seguito della vittoria conseguita nella terza edizione di X Factor, ha ottenuto la partecipazione al Festival di Sanremo dove ha consolidato ulteriormente quanto in precedenza conseguito.

Di contro altri artisti, e a tal proposito si cita Lorenzo Licitra, vincitore di X Factor 11, sono spariti dalle scene subito dopo aver trionfato nel programma di appartenenza. Altri giovani promesse ancora, pur avendo partecipato ai talent show in maniera non brillantissima, si sono successivamente affermati nel panorama musicale.

Questo fa pensare che ciò che è realmente importante per un’affermazione in un campo così competitivo è legato alle qualità artistiche dei partecipanti. Il talento artistico può emergere anche dopo lungo tempo dalla partecipazione alle trasmissioni televisive, che rimangono una splendida vetrina da sfruttare nel modo migliore.

Non bisogna comunque mai dimenticare che dietro al mondo dorato delle competizioni musicali si muovono ingenti interessi economici e spesso non tengono conto della sensibilità di chi si approccia con tutto sé stesso a questa esperienza, dietro cui si cela il disinteresse dell’uomo per inseguire esclusivamente il profitto.

Roberta Russo, III G