CANTO DI NATALE

In questi giorni, con l’avvicinarsi del Natale, mi sono cimentato nella lettura di un “classico” di questi giorni: CANTO DI NATALE, ed oggi, scriverò per voi, le mie opinioni di piccolo lettore per voi…

= = = =

Ho dato a questo libro 4 stelle perché era molto difficile da capire e certe frasi, data la mia età, l’ho dovute rileggere più volte per capirle. Il testo in se è molto descrittivo, anche un po’ troppo per i miei gusti! Lo scrittore, Charles Dickens fa riflettere sui dettagli del posto e ti fa entrare dentro e ti fa pensare come sarebbe se tu fossi lì in quel preciso instante .Il libro inizia con la morte di Marly, l’amico di Scoorge, per questo all’inizio, il lettore, rimane un attimo spaesato. Ad esser sincero, non mi è piaciuta molto la descrizione di alcuni dettagli..forse perchè io sono abituato a leggere delle descrizioni “semplificate” come “una pallina rossa fuoco simile a la lava” e invece nel testo sono presenti termini molto più difficili e complessi da capire per un ragazzo della mia età. Non mi è piaciuta  neanche la fine perché mi aspettavo un po’ più di azione,invece sono sempre successe cose abbastanza “tranquille”, soprattutto i dialoghi erano molto  tranquilli e ogni tanto con qualche discussione.

Invece mi è piaciuto il ritmo delle successione dello sviluppo , poichè ti intrigava sempre di più,come racconta di Scoorge del suo odio contro il Natale .Mi è piaciuto anche come è descritta la parte del funerale di Marly ,perchè non era molto difficile da capire e da immaginare e permetteva di focalizzare bene la scena.

Quindi riepilogando è un libro molto ben fatto, tranne alcune eccezioni soggettive;di certo non è un libro per chi non ha voglia di capire e di leggere i libri e per chi è frettoloso, che ha voglia di finire al più presto, poiché bisogna rileggere le frasi per capire meglio .Lo consiglio a tutti sia per come è fatto e sia perché ha la capacità di trasportarti all’interno del suo mondo.

J.D.  1D