UN ATTORE IN CLASSE. Intervista a Dario Aita (terza parte)

Foto tratta da Screenweek

Qui è sempre la 2aM dell’IC Comprensivo di Genova Rivarolo: continuiamo il nostro viaggio intorno a Dario Aita. Oggi entriamo nel privato e ne leggerete delle belle!

DARIO AITA PRIVATO – La scuola e le passioni

Come andavi a scuola?

Sono sempre stato un imbroglione e, nonostante studiassi poco, i professori tenevano conto del fatto che mi piacesse leggere il giornale e scrivere quindi ho sempre preso la sufficienza .

Come eri alla nostra età?

Il primo anno di scuola media ricordo che ho dovuto cambiare istituto perché litigavo con tutti i

bulli. Non mi piacevano le ingiustizie.

Hai mai preso 4 o sei mai stato sospeso?

No, non sono mai stato sospeso ma ho rischiato perché con un mio compagno volevamo entrare nel

bagno delle ragazze ma il piano è andato male: solo che il mio compagno è stato sospeso ed io no. Però ho rischiato per una scemenza e per qualcosa che non si deve fare. Invece il voto più basso l’ho preso in francese: 1 e mezzo!

Ti piacciono i videogiochi ?

No, non mi piacciono, ma da piccolo mi piacevano tanto. Ogni tanto ci ritorno, ma non ho molto tempo.

Ti piace il calcio?

No, però i mondiali li seguo sempre.

Hai mai pensato di giocare a rugby?

Sì, mi piacerebbe molto .

Sport preferito?

Per adesso faccio ginnastica dolce, yoga ma mi piacerebbe cambiare .

Cosa pensi degli haters?

Non ne ho tanti ma anche se li avessi me ne fregherei .

Ti piacciono gli animali?

Sì, amo i cani ma – lo ammetto – ho un po’ di paura dei gatti. Avevo un cane che si chiamava Pam .

Cosa ami e cosa odi?

Amo andare nei boschi e la recitazione, invece odio le persone ingiuste e razziste.

(fine terza parte)

Lavoro di stesura a cura di Marshmellow, Top Fisher, H2O e Uguale.