Bullismo e cyberbullismo, dal mondo reale al web

Il  fenomeno del cyberbullismo è molto diffuso tra i giovani e si manifesta attraverso internet. Infatti, chi di noi usa i social non deve inserire i propri dati personali, non dobbiamo dare informazioni su dove abitiamo e che scuola frequentiamo. Per questo è importante il controllo da parte dei genitori nei confronti dei figli minori di 16 anni.

Il bullismo e il cyberbullismo hanno alcune caratteristiche in comune: si tratta di una serie di azioni ripetute nel tempo a danno di una vittima specifica. Non si tratta di un episodio che avviene una volta sola, ma di episodi che si ripetono nel tempo. La differenza tra bullismo e cyberbullismo è il luogo dove si manifestano questi fenomeni. I bulli agiscono nel mondo reale; i cyberbulli, online.

Tra le varie forme di cyberbullismo, troviamo il sexting che colpisce soprattutto le ragazze. In questo caso sono i ragazzi che obbligano le ragazze a mandare foto private e intime tramite le chat.

Noi non abbiamo mai assistito ad atti di bullismo o cyberbullismo, sappiamo di una ragazza che una sera era ad una festa, ha bevuto troppo ed è svenuta. Alcuni ragazzi hanno approfittato di lei e del suo stato per immortalarla in foto compromettenti. Le foto sono state pubblicate sui social. Il giorno dopo, la ragazza non ricordava nulla della festa, ma sul suo telefonino  iniziò a ricevere numerosi e pesanti insulti.

Irene e Martina, II E