ESPLOSIONE MORTALE A BOLOGNA

Tamponamento tra un tir e un’autocisterna GPL. Un morto e 67 feriti, insieme al crollo del ponte del raccordo tra A14 e A1

 

BOLOGNA, 6 ago –  Sembrava una giornata di traffico regolare sul raccordo tra A14 e A1 lo scorso 6 agosto, quando, verso le 13:40, il guidatore di un’autocisterna contenente GPL tampona, forse per un colpo di sonno, forse per un riflesso causato dal sole, un tir. In una manciata di secondi l’autostrada si trasforma in un inferno di fuoco. L’esplosione ha portato alla morte solo il guidatore dell’autocisterna, ed ha causato 67 feriti, di cui 3 gravi. L’esplosione ha provocato sia la caduta di liquido infiammabile, che ha causato l’esplosione a catena di diversi veicoli di un’autorimessa sottostante al luogo dell’incidente, sia il crollo parziale del ponte dell’autostrada. Il boato provocato dall’esplosione è stato avvertito a diversi chilometri di distanza, provocando anche la rottura di diverse finestre dei palazzi circostanti. Essendo il luogo dell’incidente una zona nevralgica della città, si temono pesanti ripercussioni sul traffico autostradale nei prossimi giorni. Da segnalare è il tempestivo intervento di una pattuglia della polizia stradale, che bloccando il traffico in arrivo, ha evitato conseguenze più gravi.

 

Federico Turrini

 

 

Fonte immagine: http://www.bolognatoday.it