America, autoelezione nuova democrazia

La notizia che ha messo in subbuglio l’intera America è l’autoelezione di Juan Guaidó. Il mattino del 24 gennaio, insieme ad un buon caffè, è stato possibile gustarne la notizia.

Guaidò riesce ad appropriarsi della sua fetta d’America in occasione dell’anniversario dell’abbattimento della dittatura del generale Jimenez. Questo gli ha portato una certa fama in quanto, prima, era praticamente sconosciuto. Egli sostiene di fare il volere del popolo mentre “l’usurpatore” Maduro combatte ancora per la sua leadership.

La Repubblica Bolivariana non accetta più l’elezione di Maduro e il presidente dell’Assemblea Nazionale provvede ad autoeleggersi.

Mentre Trump risponde positivamente a questa “sfida” appoggiando il nuovo presidente Vaticano, Francia, Italia e Spagna, sostenitori di Guaidò, provano imperterrite a non far emarginare l’Europa. Intanto, Maduro difenderà ad ogni costo la sua terra che considera vittima di un colpo di Stato. Guaidò riuscirà a far sentire Caracas nelle mani giuste?

 

Michela D’Arrigo, IV H