L’albinismo è un’anomalia genetica che colpisce qualsiasi gruppo etnico, animali e vegetali. Si tratta di una condizione patologica dovuta alla mancanza totale o parziale congenita di melanina; una ricerca statistica riporta che circa una persona ogni 17mila manifesta albinismo.
La riduzione o l’assenza totale della melanina può colpire solo alcune zone del corpo come “l’albinismo oculo cutaneo” che interessa solo i capelli, la cute e gli occhi, mentre “l’albinismo oculare”, la mancanza di melanina del reticolo oculare, riguarda solo gli occhi. Ciò che causa l’albinismo è l’alterazione dei geni utilizzati nella produzione di ìmelanina. Finora sono stati individuati 11 geni che sono coinvolti in questo meccanismo e per far si che si presenti l’anomalia basta che uno di essi presenti un difetto. Bambini che hanno entrambi i genitori affetti da albinismo presenteranno sicuramente questa malattia.
Una delle problematiche che hanno le persone affette da albinismo è il non potersi esporre al sole, poiché la pelle è priva di protezione naturale e questo aumenta anche la possibilità di avere tumori cutanei. In certi luoghi, le persone affette da albinismo, spesso, tendono a vivere nascosti. In Africa, i bambini albini vengono addirittura abbandonati e considerati “maledetti”, perchè convinti che una strega abbia fatto loro un sortilegio.
Giulia Spampinato, IV H
