di Andrea Catzeddu
-Buonasera Professoressa, lei si è occupata dello spettacolo “Uomo e Cosmo”, quello che forse ha ottenuto più successo di pubblico. Un commento sulla serata?
-Innanzitutto devo dire con molto piacere, che sono rimasta davvero soddisfatta della serata. Lo spettacolo è riuscito nella sua interezza: ottimi tanto la recitazione dei giovani attori quanto il riscontro sul pubblico presente.
-In che modo è riuscita a coinvolgere così tanti suoi studenti?
-Intanto buona parte di loro si è offerta come volontaria, dall’altra parte i più titubanti o insicuri sono comunque riusciti a trovare una loro presenza all’interno del lavoro.
-È stato complesso da un punto di vista organizzativo?
-Molto, ci sono voluti quasi due mesi di preparazione, infatti alcune mie ore di lezione sono state impiegate proprio per l’esercitazione e per la preparazione dello spettacolo.
-È dunque stata ripagata la sua fatica?
-Direi proprio di sì.