L’Italia si riunisce al MiCo: Safer Internet Day

Il Safer Internet Day, 5 Febbraio 2019, dedicato alla salvaguardia dell’individuo che si “immerge” nella rete, si è tenuto presso il MiCO di Milano.

La giornata, promossa dall’Unione Europea, essendo di risonanza internazionale, ha coinvolto anche la nostra penisola, riunendo giovani ed esperti nel capoluogo lombardo.

L’evento, presentato da Safiria Leccese, si è aperto con il ricordo Carolina Picchio, prima vittima del mondo digitale. Una giovane ragazza novarese, che è stata spinta al suicidio, da un video che iniziava a circolare tra suoi amici e compagni di scuola, un video dove Carolina, senza alcun controllo su di sé e sulla propria vita, viene colpita da numerosi abusi sessuali. Un tragico ricordo, che serva a noi come “memento” della nostra vulnerabilità e debolezza nel mondo online e nel progresso tecnologico.

Importante intervento del Ministro dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, Marco Bussetti, che ha portato una garanzia istituzionale e politica, alla lotta contro i crimini del web, tra i quali spicca il cyberbullismo. Il Ministro ha sottolineando la necessità di un’alleanza tra Scuola e le famiglie dei ragazzi. Bussetti, focalizzandosi sulla stretta collaborazione tra il suo ministero e il Ministero per le politiche della famiglia, ha promosso il suo supporto tramite una propria squadra speciale, “che vada a guardare negli occhi”, le problematiche dei giovani italiani.

L’uso del web, e soprattutto dei social network, parte molto precocemente, infatti, il 71,6% inizia prima del compimento dei 14 anni, come attesta la statistica di skuola.net, presentata dal fondatore Daniele Gresucci. La precocità di tale fenomeno aumenta l’esposizione ai pericoli del Web. Dunque, come affermato da Filomena Albano, Autorità garante per L’infanzia e l’Adolescenza, la navigazione sul web è proprio come una navigazione in mare, chi ne fa l’uso deve possedere le capacità e le conoscenze adatte.

La mattinata, oltre a voler assicurare i giovani “esploratori” del mondo digitale, è destinata ad essere anche anche un momento per dare esempio della potenzialità benevola che la rete ci dà. Diversi esempi ci sono dati da alcuni importanti yotubers italiani. I Mates hanno dimostrato come Internet sia un importante mezzo per la formazione e il consolidamento di grandi amicizie, basate su passioni e attitudini comuni. Quindi, i social, non sono solo luoghi oscuri dove si ha l’alienazione del singolo, e della perdita di ogni interesse verso la realtà. Il social diventa un canale virtuale in aiuto alla vita di tutti i giorni.

Ed è dello stesso parere lo youtuber Klaus, che di internet ne ha fatto il suo diario, e i suoi video delle pagine nuove. Klaus, osanna il “vivere”, quel vivere profondo e pieno, senza la dissipazione dalle noie comuni. Questo ragazzo, narra delle proprie avventure, delle proprie passioni e dei propri sogni. Utilizza i social per comunicare, diffondere e manifestare, a sua voglia di “vita”, di gioia. Un modello per tutti i giovani di oggi, che non devono arenarsi nel grigiore e nella monotonia dell’omologazione.

L’evento, ha donato a tutti gli studenti, una maggiore resilienza verso i pericoli del mondo digitale ed una maggior consapevolezza del potente strumento che possediamo, che abbiamo qui proprio nella nostra tasca. Un insegnamento, e un dono che i ragazzi di tutta Italia, che hanno avuto la fortuna di partecipare a questo evento, diffonderanno nel loro territorio.

 

Alex Arcaro