“LO STALKING” verso i minori

Può capitare a tutti, anche ai bambini. Che cos’è e come evitarlo

Lo stalking è una serie di atteggiamenti causati da un apposito individuo detto “stalker” . Lo stalker ha una serie di comportamenti molesti che possono essere sempre più forti fino alla violenza fisica o sessuale.

Molto spesso, l’individuo può essere un ex partner, un bullo (specialmente se si è vittima di bullismo o nell’età adolescenziale) o anche una persona estranea.

Ma come riuscire ad evitarlo?
-facendo dei profili privati sui social network, non rispondendo ad apprezzamenti inappropriati, segnalando ai genitori o alle professoresse.

-cercando di non diffondere informazioni private in rete come: numero di telefono, indirizzo, nome e cognome.

Ovviamente, tutti potrebbero essere vittime di stalking dal più piccolo al più grande.

Infatti, circa il 12% della popolazione afferma di essere stata vittima di stalking almeno una volta in tutta la propria vita.

Noi siamo ragazze di 12 anni e sappiamo che questa è l’età adolescenziale e che di questi episodi ce ne sono moltissimi al giorno d’oggi.

Se noi ci trovassimo in una di queste situazioni, inizialmente non sapremmo come agire, ora come ora pensiamo che successivamente ne parleremo sicuramente con un adulto, che sia un parente o un professore.

In realtà al giorno d’oggi pensiamo che non ci dovrebbero essere degli episodi del genere ma purtroppo invece di diminuire continuano ad essercene sempre di più. È ancora più facile approfittare della fiducia dei bambini, che tendono sempre a fidarsi dei più grandi.

Questo progetto ci è servito a conoscere il mondo del giornalismo e a parlare di tematiche che non affrontiamo spesso in classe, in modo tale da poter capire e prevenire situazioni che possono essere vere e proprie tragedie.

Emanuela, Rosalba, Ida e Carla.