Fortnite è un videogioco creato nel 2017 da Epicgames che ha coinvolto milioni di persone di tutto il mondo, soprattutto minorenni. Ha due modalità di gioco e la più usata è Battle Royale (tutti contro tutti). Ci sono cento giocatori che si uccidono tra di loro, l’ultimo che rimane in vita vince la partita.
Il gioco è diventato famoso perché è gratuito, ma l’azienda creatrice ha guadagnato circa tre miliardi di dollari, grazie ai giocatori che hanno speso i loro soldi per comprare skin e oggetti. Il gioco di Epicgames ha sdoganato nuovi termini,“shoppare” ha preso il posto di “comprare”, “buildare” di “costruire” e ce ne sono molti altri. Molti affermano che Fortnite sia poco educativo, stimolando la violenza e l’irascibilità di chi ci gioca e creando dipendenza. Qualche settimana fa Striscia la notizia ha lanciato un servizio su questo gioco dicendo che favorisce il cyberbullismo e che è un luogo di adescamento di minori per i pedofili.
Nonostante le critiche negative, gli appassionati di Fortnite continuano a giocarci e molti youtubers mettono video con le loro partite in rete, diventando idoli di bambini e ragazzi che li ammirano per le loro prestazioni.
Per molti giocatori, combattere e vincere è una soddisfazione, per altri giocarci è di tendenza, ad altri ancora piace giocare a Fortnite perchè è un modo di stare in compagnia di qualche amico.
Fabrizio Marchese, III B
