7 febbraio 2019 – ore 9.00 – Aula Magna “G. Siani del liceo G.B.Vico di Napoli: un evento interattivo in onore della giornata nazionale contro il bullismo e il cyber-bullismo.
Lo scopo: presentare agli studenti del primo biennio i diversi progetti svolti dalle classi 2A e 2C Cambridge 2.0 anche grazie alla collaborazione con l’associazione “Parole O-0_Stili” .
Durante la giornata ci sono stati due turni di presentazione nei quali sono stati presentati tutti i progetti realizzati:
La presentazione del “Manifesto non ostile”, una serie di regole ideate dall’associazione Parole Ostili da seguire affinché la nostra comunicazione possa sempre essere amichevole e priva di ostilità. Sul manifesto si incentrano tutti i nostri progetti;
“Il Rap non ostile composto interamente da Marco Insolvibile, Matteo Aletta, Andrea Colella Andrea Oliva e Gianluca Vaino (questi ultimi due ne sono anche gli interpreti) che tratta principalmente del tema “Gli insulti non sono argomenti.Gli insulti non sono argomenti e c’hai gli occhi spenti non hai sentimenti magari adesso senti
Questa canzone è arrivata subito al cuore, e anche alle orecchie, di noi studenti che l’abbiamo accolta come un inno contro il bullismo e contro l’odio reciproco tanto che è anche diventata la campanella della nostra scuola per tutta la durata del mese di febbraio, che abbiamo voluto dedicare alla lotta contro il bullismo e il cyberbullismo.
Io sono Lisa cortometraggio girato a scuola, racconta una storia che troppo spesso oggi è “quotidianità”, quelladi una ragazza che viene bullizzata per essersi semplicemente fidata troppo di persone che affidabili non erano affatto. Anche attraverso questo progetto abbiamo raggiunto la sensibilità dei nostri compagni, stampando nella mente di tutti le conseguenze che possono nascere dalle parole che diciamo. Giovanna Giuliano, Marzia De Martino, Beatrice Lanzillo e Davide Gurrado, che ne sono stati sceneggiatori, interpreti e registi, hanno anche fatto commuovere non pochi insegnanti presenti!
13 ragioni non ostili la rielaborazione ,creata da Eletta De Cesaris, Giulia Pompeo e Margherita Vaccaro Caruso, della serie tv originale Netflix “13 reasons why” in cui si racconta di una ragazza suicida che lascia “ in eredità “ dei nastri registrati in cassette, facendoli giungere a tutti coloro che in vita l’avevano bullizzata. Nel lavoro ad ogni personaggio della serie è stato attribuito una regola del manifesto. Questo progetto ha inoltre coinvolto gli alunni presenti in un dibattito scaturito dalle risposte, date da questi ultimi, a sondaggi Instagram creati per l’occasione sull’account della classe. Tutti gli studenti sono diventati parte attiva del progetto creando un’atmosfera di Comunicazione non Ostile e sopratutto di solidarietà per chi si sente o si è sentito travolto dal fenomeno del bullismo.
È stata poi la volta de “Il calendario non ostile” , un calendario che prevede per ogni mese una sfida con se stessi, ognuna collegata con uno dei punti del manifesto. Durante l’evento sono state distribuite copie cartacee del calendario ed è stato creato un hashtag (#) per condividere i risultati delle sfide. #CalendarioNonOstile + il mese in questione. È stata presentata anche la versione digitale del calendario creata da Ludovica Esposito, Flavia Melluso, Benedetta Artesi, Laura De Liguori e Roberta Senese alla quale si può accedere attraverso il seguente link: Calendario non ostile
Last but not least, “L’ App non ostile creata da Clotilde Chiariello con l’aiuto dei disegni di Paolo Buoninconti ed Eduardo Simia e la collaborazione di Sara Bocchieri, Chiara Viglione ed Emilia Casella. Questa è un’applicazione che permette di accedere a video e a contenuti extra semplicemente inquadrando un’immagine o un tweet che contiene… parole ostili, proprio per mostrare gli effetti disastrosi che si celano dietro delle “semplici” parole.
Noi studenti delle classi Cambridge siamo orgogliosi di aver realizzato questi progetti e contenti di averli potuti condividere con i nostri amici e coetanei. E siamo stati anche felici di aver potuto presentarli, insieme alla nostra pro.ssa Bianca Teresa Iaccarino e grazie a una call di Skype, alla presidente di Parole O_Stili Rosy Russo e ad un gruppo di suoi collaboratori: a Parole O_Stili desideriamo dedicare e consegnare quanto prima i nostri lavori per contribuire anche noi alla diffusione di questo messaggio di comunicazione non ostile, soprattutto per combattere il bullismo e il cyberbullismo.
È una battaglia che ci accomuna tutti e tutti insieme dobbiamo combatterla: “Ognuno sta combattendo una guerra della quale non sei a conoscenza, sii gentile, sempre.”
a cura di Giulia Pompeo, 2A classico Cambridge 2.0 Liceo G.B. Vico Napoli