Grey’s Anatomy: la serie più “longeva” di sempre

“Grey’s Anatomy” ha raggiunto il traguardo di 332 episodi, diventando il medical drama più lungo realizzato negli Stati Uniti d’America (USA) e superando la serie tv “E.R. Medici in prima linea, con le sue 331 puntate.

Anche la protagonista della serie, Ellen Pompeo festeggia il traguardo raggiunto “Abbiamo iniziato questo viaggio 15 anni fa- scrive sui social- e l’episodio di questa settimana farà la storia”.

Ad Ellen Pompeo si aggiunge Shonda Rhimes, autrice della famosa serie, che twitta: “Sono successe un sacco di cose in 332 episodi e domani diventeremo il medical drama più longevo. Ragazzi non vorrete perdervelo!”.

Si suppone, dunque, che nella quindicesima stagione ci sarà un episodio speciale.

La serie è incentrata sulla vita della nuova specializzanda di chirurgia Meredith Grey (Ellen Pompeo), una giovane ragazza, all’interno dell’ospedale universitario Seattle Grace Hospital. Meredith è figlia di Ellis Grey, una dottoressa di fama mondiale specialista in chirurgia generale, e risente il peso  del cognome che porta.

All’interno del Seattle Grace Hospital, incontrerà molte personaggi importanti, tra cui il famoso neurochirurgo, nonché suo supervisore, Derek Christopher Shepherd (Patrick Dempsey) ed altri specializzandi come Cristina Yang (Sandra Oh), ragazza competitiva e determinata, Isobel “Izzie” Katherine Stevens (Katherine Heigl) tipica ragazza americana che per pagarsi gli studi diventa una fotomodella; George O’Malley (Theodore Raymond Knight) ,il tipico ragazzo dolce ed impacciato, Alexander “Alex” Michael Karev (Justin Chambers) che nasconde le sue modeste origini dietro un atteggiamento duro e arrogante. Infine, Miranda Bailey (Chandra Wilson) la responsabile del gruppo di specializzazione chiamata anche “La Nazista” per il suo atteggiamento ed il capo reparto di chirurgia dell’ospedale universitario, Richard Webber (James Pickens, Jr.).

Il medical drama è molto conosciuto in tutto il mondo, soprattutto in Italia, per la famosa storia d’amore tra il neurochirurgo e la specializzanda, ma non solo. In ogni stagione vi è sempre un cambio di personaggi, dunque sempre una nuova storia e nuove avventure che la protagonista dovrà affrontare .

Inoltre, l’autrice con questa serie riesce ad attrarre moltissimi giovani, facendoli appassionare di medicina e chirurgia, ma piace anche per i vari temi attuali trattati, come l’amore eterosessuale, la parità di genere, la bisessualità (nel caso di Calliope Torres, chirurgo di ortopedia), per il tema della disabilità (è il caso dell’attrice Arizona Robbins, chirurgo pediatrico), per la presenza del femminismo (dato che i capi di ogni reparto sono donne). “Grey’s Anatomy” sottolinea le discriminazioni soprattutto riguardo l’orientamento sessuale, invita le persone a guardare oltre alla bellezza fisica, conferma che non esiste un traguardo ma che è necessario lavorare su se stessi per diventare migliori. Racconta, inoltre, le difficoltà del successo femminile e ci suggerisce di prendere consapevolezza di chi siamo e del nostro valore che non deve mai essere dimenticato.

I giovani di oggi si legano sempre di più a questa serie tv, facendola diventare quasi una “droga”. Molti di loro hanno commentato la serie. Scrive un anonimo su Yahoo “Penso che Grey’s Anatomy sia uno dei telefilm più belli in assoluto, mi ha appassionato molto come serie tv”.

Federica Pisasale,  IV DL