Greta Thumberg salva il mondo a 15 anni

Venerdì 15 marzo, i ragazzi di tutto il mondo ispirati da Greta Thunberg hanno manifestato per chiedere che la crisi climatica venga trattata per quello che è realmente: un’emergenza globale, ignorata dagli adulti e dalle loro politiche, che rischia di rubare il loro futuro.

Sono state 1.700 le piazze di 126 nazioni, in cui si sono riversati i cortei studenteschi. Solo in Italia, 182 le città coinvolte. Su tutte: Roma, Milano, Torino, Venezia, Padova, Bologna, Firenze, Ancona, l’Aquila, Napoli, Cagliari, Palermo. Nessun simbolo di partito. Nessuna bandiera. Solo cartelli e striscioni per chiedere ai governi dei rispettivi Paesi, interventi concreti contro il riscaldamento globale, l’inquinamento e i cambiamenti climatici.

Nell’agosto 2018, Greta Thunberg,  15 anni, svedese, ha iniziato una protesta solitaria davanti al Parlamento di Stoccolma per la salvaguardia dell’ambiente. Ogni venerdì mattina, Greta si preparava per andare a scuola, ma poi andava a manifestare, lanciando così il movimento studentesco internazionale Fridays for Future.

Il 4 dicembre 2018 Greta ha parlato alla COP24, vertice delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici tenutosi a Katowice, in Polonia. In occasione dell’ultima giornata ufficiale di lavori, il 14 dicembre, dalla tribuna della COP24, si è rivolta ai leader mondiali riuniti: “Voi parlate soltanto di un’eterna crescita economica verde- ha dichiarato la giovane attivista- poiché avete troppa paura di essere impopolari. Voi parlate soltanto di proseguire con le stesse cattive idee che ci hanno condotto a questo casino, anche quando l’unica cosa sensata da fare sarebbe tirare il freno d’emergenza. Non siete abbastanza maturi da dire le cose come stanno. Lasciate persino questo fardello a noi bambini. La biosfera è sacrificata, perché alcuni possano vivere in maniera lussuosa. La sofferenza di molte persone paga il lusso di pochi. Se è impossibile trovare soluzioni all’interno di questo sistema, allora dobbiamo cambiare sistema.”

Gli studenti vogliono scuotere le coscienze degli adulti che appaiono inerti davanti ai cambiamenti climatici e che hanno fallito nel chiedere che vengano gli accordi sul clima della COP21.

Foto di Rebecca Pisano. Corteo studentesco Friday for Futures. Catania, 15 marzo 2019

Rebecca Pisano IIIB