Gli alunni riscriveranno tre articoli della Convenzione
L’Istituto Comprensivo Eugenio Pertini di Trapani, guidato dalla Dirigente scolastica Maria Laura Lombardo, ha aderito al Progetto per la promozione della Convenzione di New York, nel trentesimo anniversario dalla sua nascita, il 20 novembre 1989, per diffondere la conoscenza e la consapevolezza dei Diritti dei fanciulli e delle fanciulle. Il progetto è promosso dall’Autorità garante per l’Infanzia e l’Adolescenza(AGIA), rappresentata dalla Magistrata Filomena Albano e coinvolge le classi quarte e terze della scuola primaria. L’Istituto Pertini è l’unica scuola della città di Trapani, tra 80 Istituzioni del territorio nazionale, ad avere aderito a questa iniziativa.
Già nel mese di novembre, fino all’1 dicembre, due maestre dell’Istituzione, Laura Favilla e Alessia Tumbarello, hanno seguito la prima formazione a Roma. All’Associazione Così per gioco sono state affidate le altre fasi del progetto. Infatti la conferenza ludica è stata tenuta dalla ludomastra Sonia Scalco, la quale ha intrattenuto i bambini con giochi, partendo dal presupposto che il cervello è un bene comune e mettendo all’opera l’intelligenza collettiva dei bambini. La prossima fase del progetto prevede il lavoro dei bambini nelle proprie classi, giocando coi diritti e riscrivendoli, partendo dalle loro esperienze e dalle loro esigenze. I bambini, pertanto, riscriveranno tre articoli della Convenzione di New York, che saranno pubblicati dall’Eco del Roditore, il giornalino di Geronimo Stilton, mascotte e portavoce della Convenzione.
Così spiega il perché dell’adesione al Progetto, la Dirigente dell’Istituto, Maria Laura Lombardo:-l’adesione, al Progetto d’iniziativa ministeriale, promossa dall’AGIA, l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, che intende promuovere la conoscenza della Convenzione dei diritti dei fanciulli e delle fanciulle, è stata supportata da quella che è una scelta, che da anni l’Istituto compie, ovvero perseguire il concetto di cittadinanza attiva e soprattutto a sperimentare il senso di cittadinanza. Infatti il progetto mira a coinvolgere gli alunni di terza e quarta della scuola primaria, coinvolti, in un percorso, attraverso un’attività ludica, in cui le menti vengono, per così dire allenate, nello sviluppare la sostanza dei concetti di diritti e doveri. Infatti, il progetto parte dalla formazione a livello nazionale di due docenti della mia scuola, Laura Favilla e Alessia Tumbarello e insieme all’esperta dell’Associazione Così per gioco, Sonia Scalco, che hanno coordinato la conferenza ludica. L’iniziativa ha visto oggi una partecipazione entusiasmante facendo registrare quello che è il dato più bello, cioè la partecipazione libera e motivata di alunni che abitualmente fanno fatica ad essere protagonisti, proprio perché l’obiettivo è quello di dare un significato adeguato alla pelle del bambino nel definire l’essere cittadino bambino e quindi nell’acquisire il rispetto e la consapevolezza di diritti e dei doveri.-
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