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Alternanza Scuola-Lavoro. INSEGNARE È… Esperienze a confronto tra le classi III D e IV D nella scuola dell’infanzia e primaria.

Nella settimana dal 26/11/2018 al 30/11/2018 abbiamo svolto uno stage presso la scuola dell’infanzia del 1° Circolo di Chieti Scalo. Grazie a questa nostra prima esperienza dell’Alternanza Scuola-Lavoro, noi alunne della III D abbiamo potuto rilevare il fine principale del nostro indirizzo liceale, quello di scoprire il delicato ruolo dell’insegnante. Siamo subito rimaste colpite dall’ambiente accogliente e ben decorato a seconda delle stagioni (autunno e inverno) e delle festività del periodo corrente, e anche noi nel corso delle cinque giornate abbiamo collaborato alla sistemazione dei nuovi addobbi. Fin da subito, abbiamo interagito con i bambini, che ci hanno dato modo di entrare in un mondo tutto da scoprire, fatto di spontaneità e di divertimento. Infatti, ogni attività veniva proposta dalle docenti sotto forma di gioco, proprio perché i bambini in questo modo apprendessero meglio e più velocemente. È stato affascinante osservare come i piccoli dai due e mezzo ai quattro anni sviluppino la loro dinamica creatività e la spettacolare fantasia di cui sono dotati. Grazie alla preparazione svolta nel nostro Liceo durante le settimane propedeutiche allo stage, siamo state capaci e ben felici di aiutarli nelle loro attività, verificando quanto scritto sui libri. Ad esempio, ogni classe doveva preparare una recita di Natale diversa, preparando piccole drammatizzazioni, cantando e ripetendo varie poesie. Noi li abbiamo aiutati nella preparazione dello spettacolo e dei lavoretti, divertendoci forse più di loro. Tempere, ovatta, cartelloni, porporina, piattini di plastica, cartapesta e via dicendo hanno rallegrato le nostre giornate di lavoro, creando come per magia decorazioni allegre e scintillanti, a tu per tu con i fanciulli nei vari stadi dello sviluppo della loro intelligenza. Ogni bambino, inoltre, ci ha donato un pezzettino del suo cuore attraverso semplici piccoli gesti come un abbraccio, ma soprattutto ci ha fatto innamorare di questo lavoro speciale, che ha la grande responsabilità di dare vita al loro futuro.
Anche noi alunni della classe 4^D abbiamo svolto una singolare esperienza di Alternanza Scuola-Lavoro presso l’Istituto Comprensivo n.2 di Chieti. Il corso è stato seguito dalla docente accompagnatrice, Prof.ssa Lisa Mammarella.
L’attività ha avuto una durata complessiva di sette giorni, a partire dal 18/11/2018 al 23/11/2018, nei quali noi ragazzi siamo stati a stretto contatto con la struttura scolastica, discenti e personale; inoltre, abbiamo potuto osservare e sperimentare in maniera diretta e concreta le attività didattiche svolte da alunni e docenti, oltre all’intervento diretto nelle dinamiche del gruppo classe.
Sin dai primi giorni, abbiamo instaurato un ambiente familiare, aiutati dalle maestre e dai sorrisi dei tanti bambini che sono stati i protagonisti delle nostre giornate. Abbiamo potuto condividere le varie attività come la lettura, esercizi scritti, verifiche orali e la realizzazione di cartelloni, offrendo il nostro supporto che si è rivelato utile per i bambini con un aumento delle loro richieste di aiuto.
Interessanti sono state anche le ore di musica, che si sono svolte in un’aula preposta dove venivano proiettati filmati accompagnati da dolci note musicali, un modo per suscitare la partecipazione da parte di tutti: anche noi ci siamo lasciati coinvolgere dalle loro “piccole” emozioni.
Un altro ambiente che abbiamo visitato è la palestra: qui, i bambini danno vita a un’esplosione di vivacità che si manifesta negli esercizi e gare di pallacanestro e atletica. Questi sono momenti che aiutano a crescere nel rispetto delle regole e dell’amicizia.
È stato bello per noi anche il tempo dedicato alla ricreazione; insieme ai bambini abbiamo consumato la colazione, approfondendo la reciproca conoscenza nella gioia e nella condivisione. Alla luce di quanto riportato, è possibile asserire che abbiamo maturato un’esperienza ricca di umanità, accoglienza e gioia, in un ambiente predisposto all’ascolto e all’apprendimento: qualità che formano gli uomini e le donne del domani.

Valeria Della Rocca, Mariarita Schiazza, III D
Pierpaolo Monaco, IV D