La violenza è una forma di odio verso persone più “deboli” e si manifesta in diverse forme. In tutti i contesti possiamo riconoscere gesti e atteggiamenti errati: dai piccoli episodi che si consumano tra i banchi di scuola ai grandi casi raccontati dalle cronache. In generale, essa riguarda la violazione dei diritti umani.
La violenza si manifesta in diversi modi: fisicamente (quando il bullo tratta male e aggredisce la vittima) o verbalmente (quando il bullo offende e ferisce nei sentimenti una persona, spesso sensibile). Bisogna, tuttavia, anche saper distinguere fra scherzo e bullismo: lo scherzo deve divertire e far ridere tutti e, soprattutto, non offendere; il bullismo, invece, si manifesta quando lo “scherzo” viene ripetuto più volte con l’intenzione di offendere.
Anche il cyberbullismo è una forma di bullismo ma online, caratterizzato sovente da insulti molto pesanti. E’ capitato, per esempio attraverso il gioco Fortnite, avendo una chat online, mentre si gioca, che arrivino insulti a persone che magari non sanno giocare bene.
Tra le forme di violenza ci sono anche quelle degli uomini nei riguardi delle donne. Di frequente, sono accaduti casi di violenza sulle donne, alcuni anche molto cruenti e che comprendono casi di femminicidio. Nonostante ci abbiano insegnato che “le donne non si sfiorano neanche con un fiore” la società odierna sembra essersene profondamente dimenticata. Il tema della violenza sulle donne in passato non veniva neppure considerato. Adesso, invece, è preso maggiormente in considerazione.
Se contribuiamo alla sensibilizzazione nei riguardi di queste tematiche, soprattutto tra i giovani, tutti possiamo fare qualcosa per mettere un freno a questo sgradevole fenomeno.
Vittoria Bellomo, I.C.S. “G.Verdi”- Classe I E
Giulia Settineri, I.C.S. “G.Verdi”- Classe IA
