IO NON HO PAURA: LEGALITA’ E AMICIZIA

Un film per parlare di legalità e del coraggio degli adolescenti 

Durante il laboratorio di “Cronaca e legalità”, insieme con la mia classe, ho visto il film “Io non ho paura”, di Gabriele Salvatores, tratto dal romanzo dello scrittore Nicolò Ammaniti. In questo film si racconta la storia di Michele, un bambino di nove anni, il quale, per caso, trova, in un nascondiglio, un bambino, Filippo, che scoprirà essere stato rapito da una banda di criminali, di cui fa parte anche il padre. Michele intuisce a poco a poco, la terribile verità di cui è protagonista il padre. Dopo avere scoperto il corpo del bambino legato in un fosso, Michele ha sempre il pensiero a quel luogo. Così torna a vedere se quello che aveva visto era davvero un bambino o un cadavere. Tornando scopre che si tratta di un ragazzino come lui. Così gli porta da mangiare e lo fa uscire da quel buco, giocando con lui. Michele stringe una forte amicizia con Filippo, ma viene scoperto dal padre che gli ordina di non tornare più in quel luogo. Il complice del padre, il capobanda, Sergio, che vive in casa di Michele, ordina di eliminare e portare via il bambino dal nascondiglio. Michele lo scopre ed è costretto a una scelta difficile: tradire il padre per salvare l’amico. La scelta di Michele è consapevole e determinata. Il film mi è piaciuto molto. Tratta tanti temi: l’amicizia, la solidarietà, la criminalità, la lealtà e il coraggio. È un film che insegna che non bisogna avere mai paura di fare la cosa giusta e che bisogna scegliere sempre il bene, anche se a volte è difficile. Il film dimostra inoltre che i bambini sono più buoni e coraggiosi degli adulti e che per noi l’amicizia è la cosa più importante.

Salvatore Oddo, Classe II C