Ciao a tutti, mi chiamo Alessandro Dispensa, ho 17 anni e sto vivendo un anno all’estero in Brasile grazie a Intercultura. Tutto è cominciato un anno fa, quando a scuola sono venuti alcuni studenti stranieri e dei returnees che hanno parlato della loro esperienza all’estero. Da lì è iniziata la mia avventura emozionante tra test e colloqui… fino a quando il 22 febbraio 2018 un’email mi comunicò la mia destinazione, il Brasile. Ero emozionatissimo e ancora oggi a volte mi sembra di vivere un sogno.
Sono arrivato nella terra dei carioca il 4 Agosto e ho scoperto un Paese fantastico, ricco di cultura… Vivo ad Assis, un comune di 95.000 abitanti nello Stato di San Paolo. Qui le persone sono super accoglienti e infatti quando sono arrivato in famiglia mi sono integrato facilmente, sentendomi uno di loro. Anche a scuola ho subito legato con i miei compagni di classe. Del resto il sistema scolastico è differente da quello italiano, qui i professori hanno un rapporto di amicizia con gli alunni, ci si dà del tu e ciò non viene inteso come mancanza di rispetto.
Una cosa che mi affascina del Brasile è la sua quantità di cibo che non è solo “arroz e feijão” riso e fagioli ma pastel, una pasta fritta con dentro delle salse, una grande varietà di frutti tropicali come açai, maracujá, caldo de canna, guaranà, e anche il “churrasco”, il nostro barbecue, con diversi tipi di carne, che si fa almeno una volta a settimana con familiari e amici.
Il Brasile ha poi una “natureza” unica, per esempio la bellissima riserva di Pantanal o le grandi cascate di Iguaçu, la meravigliosa foresta amazzonica, le spiagge immense bianche con la sabbia fine e i tramonti violacei. Ho avuto la fortuna di viaggiare molto passando per São Paulo e i suoi grattacieli fantastici, Rio De Janeiro e il suo Cristo Redentore, le spiaggie meravigliose di Arial do Capo, la città di Parati con il suo antico centro storico e le sue chiese. Che dire, esperienze che non potrò mai dimenticare!
Ringrazio sempre tutti quelli che mi hanno aiutato in questo mio percorso esistenziale: dagli amici che mi hanno sostenuto, ai volontari del Centro Locale di Intercultura Augusta che ci sono sempre stati quando avevo dubbi e incertezze e soprattutto i miei genitori, perchè senza di loro non sarei qui a vivere l’anno più bello della mia vita.
Alessandro Dispensa IV AF