Oggi l’inquinamento è diventato uno dei più grandi problemi per tutti gli esseri viventi e la Terra stessa. Con la combustione delle risorse fossili e gli smaltimenti inappropriati dei rifiuti, si è fatto in modo di mettere a rischio l’equilibrio naturale del pianeta.
La natura ha fatto sì che si potesse creare un equilibrio ambientale: l’uomo consuma ossigeno e libera anidride carbonica, le piante consumano anidride carbonica e liberano ossigeno. In questo modo e con il passare degli anni, si determinò una composizione dell’aria compatibile con la vita sulla Terra. Essa è composta per il 78% di azoto, per il 21% di ossigeno e per lo 0,04% di anidride carbonica, più altre componenti in quantità minori. Negli ultimi decenni si verificò un cambiamento della percentuale di anidride carbonica nell’aria. L’uomo cominciò ad utilizzare i combustibili fossili come fonte di energia sin dal 1800, producendo tonnellate di anidride carbonica all’anno. A questa situazione si aggiunsero anche i disboscamenti e le deforestazioni delle varie aree verdi del pianeta. Tutto questo ha fatto sì che l’anidride carbonica si accumulasse in percentuale nell’atmosfera, provocando il riscaldamento globale e il conseguente cambiamento del clima.
Oggi non è solo la combustione delle risorse fossili ad inquinare, ma molte delle attività umane che liberano metano e agenti inquinanti, arrivando a sfondare la soglia di 412 parti per milione di anidride carbonica nell’aria. Statistiche rivelano che in ottocentomila anni gli esseri umani non hanno mai respirato aria così inquinata. Oltre all’inquinamento atmosferico, vi è anche quello prodotto dagli scarichi e dai rifiuti in mare e nei terreni. Come conseguenza, l’acqua marina si acidifica sempre di più e in mare si creano isolotti di rifiuti. Stime parlano di estinzioni di razze animali verificabili nei prossimi anni, a causa del cambiamento climatico e dei rifiuti. Molti studiosi affermano che ormai i danni causati dall’uomo sono irreparabili. Tuttavia, non mancano le manifestazioni e le proteste contro i governi per aumentare le misure contro l’inquinamento. Il 15 marzo del 2019, l’attivista svedese Greta Thunberg ha lanciato un appello per le manifestazioni contro l’inquinamento a cui hanno preso parte Paesi in tutto il mondo. Il 21 Marzo 2019, Libera ha organizzato una manifestazione contro la mafia, anche contro la parte mafiosa che si occupa dello smaltimento illegale di rifiuti.
Foto notizia di Stefano Nicotra
Stefano Nicotra, III B
