E’ sempre più urgente il bisogno di divulgare e sensibilizzare nuovi stili di vita in contrasto a quelli che ormai tutti hanno adottato dopo l’avvento della tecnologia
E’ la prima volta che l’OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità, si esprime circa le ore di sonno, di attività fisica e di esposizione allo screen time destinate ai bambini al di sotto dei cinque anni.
Le disposizioni
Secondo le ultime disposizioni, infatti, i bambini devono evitare, volente o nolente, l’esposizione a uno schermo (screen time) e dormire tra le 14 e le 17 ore al giorno.
Ma facciamo chiarezza: tra gli 1 e 3 anni sono dispensabili dalle 11 alle 14 ore di sonno, tra i 3 e i 4, invece, tra le 10 e le 13 ore.
In alternativa allo screen time, sono previste, inoltre, da 1 a 3 ore di attività ludico-fisica per stimolare l’apprendimento e la motricità.
D’altro canto, è sempre più prossimo l’arrivo delle tecnologie in tutti gli asili tra coding e robotica.
Secondo un report del World Economic Forum del 2018, infatti, il futuro del lavoro cambierà moltissimo, poiché l’automazione e l’Intelligenza Artificiale renderanno obsoleti molti lavori manuali e ripetitivi.
Una sperimentazione è iniziata presso la sezione “Montessori” della Scuola d’Infanzia “Cappuccetto Rosso” di Lecce, dove il coding e il pensiero computazionale sono gli strumenti per creare attività educative per l’inclusione e l’innovazione sociale, con uno sguardo bilanciato sempre aperto alla riduzione della perversione della tecnologia non creativa e costruttiva.
di Paolo Ferrara
