Supervalle Polcevera

Alcuni giorni fa la dottoressa Patrizia Palermo ha incontrato una classe del nostro istituto per presentare il suo progetto “Verdepubblico verdecomune”. Abbiamo partecipato perché siamo interessati al problema e abbiamo già riflettuto su quali interventi potrebbero migliorare la situazione della zona in cui abitiamo e favorire una mobilità sostenibile.

La dottoressa Palermo ci ha raccontato di suo figlio Matteo, che con la scuola ha ideato un progetto con lo scopo di restituire ai cittadini gli spazi della ferrovia di Fegino. Questo binario, abbandonato, faceva parte di una delle prime tratte ferroviarie costruite in Italia, la Genova-Torino, che attraversa tuttora la Valpolcevera.

La valle ha una lunghezza di 19 km; per la parte che si trova nei confini del Comune di Genova, inizia a Pontedecimo e termina a Sampierdarena.

Pochi mesi fa Gregorio Rosa, Presidente dell’associazione “Liberi di muoversi”, ha tenuto un discorso per l’emittente locale Primocanale presentando un progetto di pista ciclabile lungo la valle del Polcevera; questo non è ancora stato realizzato per motivi di spazio e per mancanza di fondi.

La nostra idea è di riprendere il progetto precedente, allargando il marciapiede ed ampliando la pista lungo tutta la valle per agevolare ciclisti che riscontrano problemi con il traffico a causa dello spazio molto limitato, in modo da contribuire a diminuire il traffico e l’inquinamento di Genova.

Secondo la nostra idea la pista potrebbe espandersi lungo la ferrovia abbandonata di Fegino, inserendo uno spazio verde ed un viale alberato per passeggiare e divertirsi all’aperto sul modello della High Line, il parco lineare di New York.

Samuele Donato, Simone Saglibene, classe III A