Un altro nome si aggiunge alla lista di donne vittime dei loro compagni. Loredana Calì, 43 anni, è
stata uccisa stamattina dal marito Filippo Marraro, 51 anni. I due erano sposati da quindici anni e
hanno due figli adolescenti. Marraro ha un terzo figlio nato da un precedente matrimonio.
Il delitto si è consumato nelle campagne di Catenanuova, in provincia di Enna.
Il carnefice aveva dato appuntamento alla vittima per discutere della separazione, le cui pratiche erano già in corso dall’agosto scorso. Presentatosi armato all’incontro, ha sparato due colpi fatali al petto della moglie non appena questa ha fatto ingresso in auto.
Marraro si è recato presso il comando dei Carabinieri per costituirsi. “Ho ucciso mia moglie.
Aveva altri uomini.” – ha riferito all’agente, consegnando l’arma del delitto. Subito dopo, ha condotto i carabinieri nel luogo del crimine.
Pare che l’uomo avesse commesso precedenti di violenza domestica, mai denunciati dalla donna.
L’allontanamento dei due della scorsa estate troverebbe le sue ragioni proprio nelle veemenze del marito. È l’ennesimo caso di uomini che non si rassegano di fronte alla separazione, continuando ad intossicare la vita dell’ex-compagna ed arrivando ad atti estremi.
L’omicida aveva scritto nel proprio diario Facebook “La vendetta è un piatto freddo: più è freddo, più si gusta”. Queste parole suonano forti dinnanzi alla tragedia consumatasi, che ha scosso l’intera popolazione catenanuovese.
Erica Ardu, III B
