I social network

Negli ultimi anni la tecnologia si sta diffondendo in misura sempre più vasta e ciascuno di noi deve in qualche modo confrontarsi con questa nuova realtà. Nella nostra vita, infatti l’utilizzo di questi siti e applicazioni è così rilevante, che ormai la consideriamo parte integrante della nostra quotidianità: ciò è strano perché nel passato, nemmeno la televisione è riuscita a imporsi così velocemente. Oggi è diventato ancora più importante essere sempre connessi e avere un account su delle piattaforme, chiamate appunto social network o reti sociali. Questi social stanno cambiando le nostre abitudini, ma soprattutto il modo in cui ci relazioniamo con le altre persone, passiamo ore su dispositivi elettronici, non rendendoci conto di quello che ci circonda. Indubbiamente queste reti accorciano le distanze, rendono gli avvenimenti più vicini, quindi ci danno la sensazione di vivere in costante diretta i fatti; collegano ad esempio parti diverse del mondo, eliminando dunque le barriere costituite dalle distanze e dalla lingua.

Grazie ai social si può anche trovare un nuovo lavoro o con essi ce ne possiamo proprio creare uno. Il web ha creato nuovi mestieri basati su modelli che cambiano velocemente e si trasformano. Ad esempio, se ci serve di sapere qualcosa, sentiamo la necessità immediata di soddisfare questo bisogno, guardando un video che oggi chiamiamo tutorial.

Dunque, attraverso Instagram o Facebook, molti si sono inventati un mestiere, come lo youtuber o l’influencer che con foto o video dal loro account, comodamente da casa, promuovono qualsiasi cosa, creando stili e mode, attraverso le quali non solo ottengono notorietà, ma anche un notevole profitto. Per molti di loro sono diventati una piattaforma che può rappresentare una fonte di guadagno; attraverso il caricamento di materiale originale, gli youtubers ad esempio creano prodotti video a diffusione virale per avere un tornaconto economico, se non talvolta anche un riconoscimento artistico postando clip musicali e cortometraggi. YouTube è infatti uno dei social network più visitati, perché è in grado di offrire intrattenimento personalizzato in ogni momento. La cosa positiva è che nella maggior parte dei casi è che alla base di tutto c’è il gusto di creare, di comunicare e di condividere un proprio messaggio, affrontando anche le opinioni negative. Con i social, però, si può anche arrivare ad avere una violazione della privacy perché si creano rischi legati al furto di identità, in quanto per accedere a queste piattaforme si devono fornire molti dati personali, che possono essere facilmente violati.

Oggi ci sono migliaia di cosiddetti ‘’influencer’’ che postano foto stupende delle loro vite e noi quando apriamo Instagram siamo bombardati da immagini di gente che mangia colazioni a bordo piscina, gente in hotel lussuosissimi con un aspetto sempre impeccabile, ma tutto quello che vediamo sono messe in scena, costruite e create da professionisti visivi: essi non catturano momenti perfetti delle loro vite, ma fermano le loro vite per crearli.

Un altro problema è dato dal fatto che i giovani sono sempre connessi, questa cosa porta a diverse conseguenze, quali la perdita di tempo, rubato ad esempio allo studio o ad altre attività e calo della produttività lavorativa; è stato calcolato che di media i ragazzi passano più di sei ore al giorno in rete. Secondo altri studi i social influenzano negativamente il sonno, l’immagine del corpo, l’autostima, scatenando sentimenti di inadeguatezza.

Internet sta modificando anche il modo di stare insieme, oggi, quando si esce con gli amici, invece di guardarsi e di parlare, si sta fissi sugli schermi dei cellulari, a guardare foto e video di persone che neanche conosciamo o che non abbiamo mai incontrato di persona, rifugiandoci sempre di più in un mondo virtuale. Abbiamo creato un mondo dove la finzione e la falsità vengono spacciate per vita vera, distorcendo la percezione della realtà collettiva, facendo danni enormi alla nostra mente senza che nemmeno ce ne accorgiamo.

Sofia di Natale 3L