È solo un selfie…

Un messaggio. Un like. Un seguace. Un commento. Metti il cellulare in tasca e senti che vibra. Lo ripeschi e ti immergi in un mondo di attenzioni e interazioni sociali. Un uragano di impulsi elettrici che creano una dipendenza dalla quale non si può mai sfuggire interamente. L’ansia di farsi piacere che viene accentuata dalla velocità con cui posso condividere la mia foto. Ma è più di una foto. Sono io e il mio selfie. E una moltitudine di altre persone che possono vedermi e criticarmi e ammirarmi. Sono io e le mie insicurezze mascherate dal paesaggio magnifico dietro le mie spalle. Sono io e le mie amiche che discutiamo su quanto sia centralizzata sulla bellezza la società di oggi e poi scegliamo insieme le foto più carine da postare su Instagram. Sono io e mia madre che mi mette in guardia sul postare foto di me stessa su internet. Ma è solo un selfie…
Nicole M. Lucibello / Liceo Classico Galileo di Firenze