Corolla di fiore

Stavo pensando a te,
piccola arrogante.
A te che colori il mondo:
al tuo interno sei rotta,
smembrata dall’eterna lotta:
ti innalzi e ricadi,
come il sole nel suo giro
monotono e altezzoso.
Brilli colpita dai raggi,
la sera ti spegni
e ricadi nei tuoi sogni sfrontati,
vogliosa di sbocciare ancora.

Laura Cappelli / Liceo Classico Galileo di Firenze