Ecco, la fine – Poesia

Cerco di respirare
in questo mare di pece
nera come l’incubo
che mi trafigge gli occhi.
E affogo annaspando
tra le urla che,
copiose come sangue,
dense e calde
cadono come lacrime
dalle ferite
della mia mente.
Caccio lo spirito
che ora prova solo pietà per me,
o che forse in realtà
non c’è mai stato,
o che,
lui pura malvagità,
mi ha abbandonato
riversa a terra,
vuota,
e privata di me.

Ginevra Comanducci / Liceo Classico Galileo di Firenze