Si insinua nelle viscere,
risuona nel petto
e rimbalza nella gola.
Si alzano verso il cielo le parole
e si scagliano a terra le percussioni.
Spariscono le persone,
si impastano con il paesaggio
e diventano solo contorno,
tutto svanisce, ma rimane dov’è.
Viola Mazzei / Liceo Classico Galileo di Firenze